Riconoscere Sheherazade per strada

Creato il 12 febbraio 2010 da Pasquale Allegro

Le passeggiate lungo i viali alberati delle nostre città, possono rivelare la profonda esistenza, nascosta dentro l'apparente senso delle cose, di una massiccia dose d'ispirazione.
Concedi una panchina allo scrittore e ne farà il suo cavalletto da pittore.
Il taccuino ed il suo favoloso mondo di corrispondenze baudelairiane concorrono a riportare l'arte ad una dimensione realizzabile semplicemente, restituendo la sua ragione d'essere alla sua vera ed unica sorgente: il talento.
Un meccanismo di produzione scevro da elucubrazioni stupefacenti, da dimensioni alienanti e da pericolose identificazioni naricisistiche.
Intanto il pensiero intorno a ciò che gli scrittori celebrano come "viaggio", capitola pestando una foglia ingiallita, strappata sicuramente ad una foresta di simboli.