MORI’ PER L’AMIANTO IN VETRERIA ,FAMILIARI RISARCITI .
Un lavoratore di una vetreria ,andato da poco in pensione, nel 1999 morì di tumore ,mesotelioma pleurico .
I familiari nel 2006 denunciarono l’azienda ,una vetreria di Sesto Calende ( Varese ),che nel frattempo aveva cessato l’attività in loco ,continuandola in altre realtà produttive .
Il giudice ha riconosciuto che l’operaio contrasse la malattia letale in conseguenza alla silice e l’amianto depositati nei forni di cottura.
La causa della morte è da dividere al 50% col fumo di sigaretta .
Ai familiari è stato riconosciuto un indennizzo d i582 mila euro.
Sentenza importante ,perché non era facile dimostrare la presenza di amianto in una fabbrica demolita da tempo .