Riconquista con i figli

Da Andreaben
Buongiorno Andrea.
ho acquistato il manuale "Riconquistala!" versione forte. Ho letto accuratamente il manuale e intendo procedere nella attuazione di quanto suggerito in quanto quello che ho fatto finora non ha dato nessun risultato positivo, anzi.... Ci sono alcune cose di cui vorrei un chiarimento visto che:
- ho 44 anni;
- sono stato sposato per 16 anni;
- si è allontanata da tre anni e mezzo e più volte ho tentato di riavvicinarla seza tuttavia riuscire a farle fare il passo decisivo;
- abbiamo tre figli di 16, 11 e 9 anni.
A questo punto cosa fare?
Come posso fare per tagliare efficacemente le comunicazioni visto che abbiamo i figli da gestire? Che tempi di reset emozionale posso prevedere?
Grazie per la risposta. Attendo informazioni.
Ciao Alessandro,
il problema non è l'età né il matrimonio, bensì i ragazzi. Come avrai letto nelle Faq, i figli sono un tesoro meraviglioso ma diventano un problema nella strategia di riconquista, perché rendono difficile una delle fasi centrali del programma. Difficile, non impossibile. Usa la tua creatività. L'obiettivo è creare un reset emozionale, giusto?. L'ostacolo sono i contatti forzati con tua moglie. Che cosa puoi fare in queste condizioni per aumentare le distanze? Quali decisioni, attività, frequentazioni potrebbero aumentare la tua sfera di autonomia rispetto ai livelli attuali? Considera in prima istanza tutte le ipotesi, comprese le variabili più fantasiose o apparentemente impraticabili. Quando avrai un elenco di opzioni, valutale singolarmente chiedendoti per ciascuno come cambierebbe la tua vita se la mettessi in pratica: a che cosa dovresti rinunciare? Che cosa potresti guadagnare? Poi scegli, iniziando con l'opzione che ti piace di più. Per quanto parziale, ogni spostamento rispetto alla situazione attuale sarà un passo più avanti verso il tuo obiettivo.
Quanto ai tempi, il metro sei tu: non appena ti sentirai emotivamente affrancato rispetto alla relazione fai il test sul Workbook e verifica a che punto sei.


Un saluto,
Andrea