16 dicembre 2012 1 commento
L’appartamento monocamera dei Porter in una grande città dell’Inghilterra centrale.
La scena : Una camera abbastanza ampia ricavata da una soffitta di una grande casa vittoriana. I mobili sono in gran parte modesti e piuttosto vecchi.
A destra, un massiccio cassettone coperto di libri, cravatte e oggetti disparati, tra cui un grosso orsacchiotto spelacchiato e un soffice scoiattolo.
Jimmy e Cliff sono seduti su due ampie poltrone di cuoio assai malconce. Stanno leggendo.
Jimmy è un giovane alto e magro di circa venticinque anni ; è uno sconcertante miscuglio di sincerità e di allegra malignità, di tenerezza e di spietata crudeltà, un impasto capace di renderlo antipatico sia alla gente sensibile sia a quella insensibile. A molti può sembrare sensibile al punto da essere volgare, ad altri semplicemente uno che parla troppo. Essere violenti come lui è, a un certo punto, un modo di non compromettersi.
Cliff ha la stessa età, è basso, bruno, di ossatura forte ; è un tipo tranquillo e disteso, quasi al punto di apparire letargico, con un’intelligenza naturale, ma non brillante. Se Jimmy allontana l’amore, Cliff sembra esigerlo, o esigerne almeno la dimostrazione, anche dalle persone più riservate. La sua personalità costituisce un placido contrappeso a quella di Jimmy.
Alison è in piedi, china su un’asse da stiro. La sua personalità è meno facile a comprendersi. La sua è intonata su una chiave diversa, una chiave di contegnoso disagio. Ha più o meno la stessa età dei due uomini. In qualche modo, la loro diversità fisica rende la bellezza di lei molto più appariscente di quanto non sia in realtà.
E’ alta, snella, bruna.
Il suo viso è lungo e delicato, c’è nel suo sguardo una sorprendente riservatezza.
I suoi occhi sono grandi e profondi, tanto da escludere ogni ambiguità.
Dopo un po’, Jimmy butta via il giornale.
Jimmy Io mi domando perché passo così tutte le domeniche. Persino le recensioni dei libri sembrano le stesse della settimana scorsa. I libri cambiano, le recensioni no. Hai finito di leggere quello ?
Cliff Non ancora
Jimmy Io ho letto tre colonne intere sul Romanzo Inglese. Anche a te i giornali della domenica fanno questo effetto, che ti senti ignorante ?
Cliff Per niente
Jimmy Bé, tu sei ignorante. Sei un contadino. (Ad Alison) E tu, mogliettina ? Non sei una contadina, tu ?
Alison (distrattamente) Come ?
Jimmy Ho detto se i giornali non ti fanno sentire che in fin dei conti non sei poi tanto intelligente ?
Cliff Lasciala in pace, povera figlia ! Ha da fare.
Jimmy Bè, potrà parlare almeno! Vero che puoi parlare ? Puoi esprimere un’opinione. O i tuoi pesanti doveri di massaia ti impediscono di pensare ?
Alison Scusami, ero distratta. Non ho sentito bene.
Cliff (A Jimmy) Senti, io sto cercando di leggere. Su, lasciami continuare ! Sei insopportabile.
Jimmy Ridillo un’altra volta, maledetto gallese, e ti strappo le orecchie.
Alison Oh Jimmy, per amor di Dio ! Non riesco neanche a pensare !
Cliff Su, avanti, hai sentito che non riesce a pensare.
Jimmy Non riesce a pensare ! Ma se non pensa a niente da anni ! Non è vero ?
Alison No !
Jimmy Mi sta venendo fame.
Cliff Non vedo a che ti serve mangiare tanto. Non ingrassi mai.
Jimmy La gente come me non ingrassa. Te l’ho già spiegato. Noi consumiamo tutto. Adesso falla finita : voglio leggere. Potresti farmi un po’ di tè.
Cliff Oh, va bene !
Alison Vuoi davvero altro tè ?
Jimmy Non so. No, credo di no. Dio mio ! Quanto odio le domeniche ! Sono sempre così deprimenti, tutto è sempre lo stesso. Da una volta all’altra non si fa un passo avanti Sempre la stessa cerimonia. Leggiamo i giornali, beviamo il tè, tu stiri. Ancora qualche ora e un’altra settimana sarà passata. La nostra gioventù se ne va. Ve ne rendete conto ?
Cliff Che hai detto ?
Jimmy Oh, niente, niente. Accidenti a te, accidenti a voi due, accidenti a tutti ! (pausa) Avete letto l’articolo di Priestley questa settimana ? Perché diavolo ce lo domando, poi, io non lo so. So benissimo che non l’avete letto. Ma perché spendo nove pence ogni settimana per quel giornale della malora ? Nessuno lo legge, salvo io. Nessuno riesce a sollevarsi al di sopra della propria indolenza. Voi due mi farete impazzire… Mi farete impazzire, lo so.
Dio mio, quanto ho bisogno di un po’ di normale entusiasmo umano. Solo un po’ di entusiasmo, nient’altro. Vorrei sentire una voce calda, piena di emozione che gridasse “Hallelujah” ! Sono vivo ! Ho un’idea. Perché non facciamo un gioco ? Giochiamo a far finta che siamo degli esseri umani, e che siamo vivi sul serio. Solo per un momento. Che ne dite ? Facciamo finta di vivere ! E’ un secolo che non vedo qualcuno che abbia un briciolo di entusiasmo per qualcosa. (A Cliff) Mi passi quei fiammiferi, per favore ?
Cliff Oh, non vorrai ricominciare con quella specie di pipa ! Ha impestato tutta la casa. (Ad Alison) Vero che c’è cattivo odore ?
Jimmy prende i fiammiferi e accende la pipa
Alison Non ci faccio caso. Mi ci sono abituata.
Jimmy Lei è straordinaria per abituarsi alle cose. Se dovesse morire e svegliarsi in paradiso, dopo i primi cinque minuti si sarebbe abituata perfettamente.
Cliff Oh, che sonno che ho. Proprio non me la sento di tornare dietro a quella maledetta bancarella a vendere dolci. Perché non ci vai tu da solo e non mi lasci dormire, domattina ?
Jimmy Io devo andare prestissimo alla fabbrica a fare rifornimento, così dovrai cavartela da solo. (A Alison) Viene quel tuo amico, Webster, stasera ?
Alison Può darsi che passi. Sai com’è.
Jimmy I tuoi amici… te li raccomando !
Cliff Smettila ! Lasciala in pace ! Che mi sta stirando i calzoni.
Jimmy Non crederai che io riesca a smuoverla ! Niente di ciò che posso fare riuscirebbe a smuoverla. Neanche se dovessi cadere fulminato.
Cliff E perché non ci provi ?
Jimmy I suoi amici sono tutti aggressivi come suo padre e sua madre, i miei cari suoceri ; aggressivi, arroganti e pieni di perfidia. Oppure sono nebulosi. Lei è una specie di via di mezzo.
Non hai mai visto suo fratello ? Suo fratello Nigel ? Il meraviglioso frutto del collegio di Sandhurst, con la schiena rigida e senza mento ? Io l’ho visto una volta sola. Mi ha detto : “Andiamo fuori a regolare la questione”, perché io avevo detto a sua madre che era una creatura malefica.
Non ho mai visto tanti educati luoghi comuni venir fuori da sotto una sola bombetta. Vedi, Nigel ha raggiunto il massimo grado di nebulosità cui si possa arrivare prima di essere invisibili. La sua conoscenza della vita e degli esseri umani è così nebulosa che meriterebbe una specie di decorazione – una medaglia col motto “Per nebulosità sul campo”. Trasforma la sua stupidità in un santuario dove si rifugia. Oggigiorno è un’operazione piuttosto difficile, ma alla scuola dove è stato Nigel sapevano come si forma un carattere, e lui ce la farà senz’altro.
Jimmy Ecco la famiglia della mia mogliettina. Conosci la mamma e il papà, naturalmente. Ma non devi lasciarti ingannare da loro stile “Marchese di Queensberry”. Son capaci di pigliarti a calci mentre dai il cappello alla cameriera. E quanto a Nigel ed Alison… Nigel ed Alison. Sono esattamente come i loro nomi ti fanno pensare che siano : servili, flemmatici e pusillanimi.
Ho cercato quella parola sul dizionario l’altro giorno. E’ una di quelle parole del cui significato non sono mai stato sicuro, ma che ho sempre creduto di capire.
Cliff Quale parola ?
Jimmy Te l’ho detto : pusillanime. Sai cosa vuol dire ? Non lo sapevo neanch’io, veramente. Per tutto questo tempo sono stato sposato a questa donna. Questo monumento di distacco. E improvvisamente ho scoperto che esiste una parola che la riassume tutta. Non è soltanto un aggettivo, è il suo nome ! Sembra il nome di una corpulenta matrona romana, no ? Domina Pusillanime accompagnata dal marito Sesto mentre si reca ai Giochi.
Hanno promesso a Domina Pusillanime un mondo migliore e più facile di quello che il marito Sesto avrebbe mai potuto offrirle. (Ad Alison) Ehi, Pusi, che ne dici, facciamo un salto giù all’arena, a darci in pasto a un paio di leoni ?
Alison Dio mio ! Se non la smette divento pazza !
Jimmy E perché no lo fai ? Almeno succederebbe qualcosa. Il dizionario dice : “Pusillanime”. Aggettivo. Che manca di fermezza, di poco coraggio, di mente ristretta, d’animo vile, codardo, che si turba della più piccola cosa. Dal latino “Pusillus”, piccolissimo, e “Animus”, spirito, mente. Ecco mia moglie ! Tale e quale ! Eccovi Lady Pusillanime ! (le grida con voce roca) Ehi, Pusi ? Qual è il tuo prossimo film ?
Alison Ecco fatto, i tuoi pantaloni, Cliff. Non è una stiratura perfetta, ma vanno un po’ meglio di prima.
Cliff Oh, vanno benissimo !
Alison E adesso stacci un po’ attento. Te li stirerò meglio più tardi.
Jimmy E’ così goffa. Io la vedo ripetere gli stessi gesti tutte le sere. Quando sale sul letto è come se pestasse la faccia di qualcuno, e poi tira le tendine con un gran fracasso in quel suo modo casualmente distruttivo. E’ come se stesse varando una corazzata. Non hai mai notato quanto rumore fanno le donne ? Grazie al cielo non ci sono tante donne chirurgo. Quelle mani brutali ti tirerebbero fuori le budella in un momento ! Flip ! Tutte di fuori, come la cipria fuori dalla sua scatola . Flop ! Di nuovo dentro, come il piumino nel portacipria.
Cliff Uffa ! Piantala !
Jimmy Lasciami andare
Cliff Non ti lascio finché non ti sarai scusato di essere stato così villano con tutti quanti.
Cliff lo trattiene. Cadono a terra davanti alla tavola lottando. Alison continua a stirare. Per lei tutto questo è normale, ciononostante sta per scoppiare. Cliff riesce a liberarsi e si trova davanti alla tavola da stiro. Jimmy balza in piedi. Lottano di nuovo.
Alison Fate attenzione, per amor di Dio ! Questa casa assomiglia sempre di più a uno zoo !
Jimmy con uno sforzo premeditato e frenetico riesce a spingere Cliff sul tavolo da stiro, e addosso a Alison. Il tavolo si rovescia e i due finiscono a terra. Alison manda un grido di dolore. Jimmy li guarda dall’alto, interdetto e senza fiato.
Cliff Si è fatta male ! Come va ? Stai bene ?
Alison Se ti pare che stia bene !
Cliff Si è scottata il braccio col ferro.
Jimmy Scusami tesoro.
Alison Fuori !
Jimmy Mi dispiace, credimi ! Tu pensi che io l’abbia fatto apposta…
Alison Ho detto : fuori ! Vattene !
Cliff Sarà meglio che ti metta a sedere. Sei un po’ pallida. Va meglio ?
Alison Si, grazie. Ora sto bene.
Cliff Sei una ragazza coraggiosa.
Alison Non mi sento molto coraggiosa. Mi passi quella benda sulla toilette ?
Cliff Mi domando per quanto tempo ancora resisterò a guardare voi due che vi dilaniate a vicenda.
Alison Non penserai sul serio di andartene, vero ?
Cliff Credo di no.
Alison Sai, ho paura. Se soltanto sapessi come andrà a finire.
Cliff Dammi il braccio. Dimmi se ti faccio male…
Alison Cliff…
Cliff Uhm ? Cosa c’è, cara ?
Alison Niente.
Cliff Ho detto : “cosa c’è ?”
Alison Vedi… Aspetto un bambino.
Pausa
Cliff E’ un bell’affare ! Quando te ne sei accorta ?
Alison Pochi giorni fa. Ti assicuro che è stato un colpo.
Cliff Eh, direi !
Alison E’ sempre stata una cosa fuori questione. Con questa casa, e senza soldi e.. oh… tutto il resto. E lui ci avrebbe tenuto molto, lo so. Che si può fare ?
Cliff Non glielo hai ancora detto ?
Alison No, non ancora.
Cliff Dopo tutto lui ti ama. Non c’è bisogno che te lo dica io.
Alison Non capisci ? Sospetterà immediatamente che io ho qualche segreto interesse. Dice sempre che io so quanto è vulnerabile. Stasera magari la prenderebbe bene, e dopo si farebbe anche l’amore, ma poi ? Rimarremmo svegli tutti e due, aspettando di vedere la luce entrare attraverso quella finestra, e con la paura del giorno. E al mattino lui si sentirebbe imbrogliato, come se io stessi cercando, e nel peggiore dei modi, di imprigionarlo. E dopo mi vedrebbe diventare ogni giorno più grassa e io non avrei più il coraggio di guardarlo.
Cliff E’ una situazione che probabilmente dovrai affrontare, cara.
Alison Sai, è buffo, ma non siamo mai andati a letto insieme prima di essere sposati.
Cliff Eh si, è buffo, conoscendolo !
Alison Ci conoscevamo da così poco tempo, e tutto andava a una tale velocità che non abbiamo mai avuto l’occasione. E dopo, lui mi ha rinfacciato la mia verginità. Gli dava fastidio, come se in qualche strano modo lo avessi ingannato. Sembrava credere che il fatto che fossi vergine lo avrebbe sporcato.
Pausa
Alison E tu credi che gli dovrei dire del bambino ?
Cliff Andrà tutto bene, vedrai. Diglielo. (entra Jimmy) Ah sei qui, vecchio mascalzone, dove sei stato ?
Jimmy Sai benissimo dove sono stato. Come va il braccio ?
Alison Oh, va benone, non era grave.
Cliff E’ bella, vero ?
Jimmy Lo dici con convinzione.
Cliff Perché diavolo ti abbia sposato io non riesco a capire.
Jimmy Credi sarebbe stata meglio con te ?
Cliff Io non sono il suo tipo. Non è vero tesoro ?
Alison Non so quale sia il mio tipo.
Jimmy Ma perché non ve ne andate a letto tutti e due e così la fate finita ? Ogni giorno che passa Cliff assomiglia sempre di più a un topo, no ? E’ un topo, tale e quale. Guarda le sue orecchie, e il muso e quelle gambette corte.
Alison Non è che assomiglia a un topo : è un topo. Ecco perché.
Cliff Iik ! Iik ! Sono un topo !
Jimmy Vai subito a prendere le sigarette e smettila di fare il cretino ! (Cliff esce)
Ti fa male ?
Alison Finito. Non era niente.
Jimmy Queste ginnastiche cretine possono diventare pericolose. Mi dispiace.
Alison Lo so.
Jimmy Lo dico sul serio
Alison Non c’è niente da scusarsi.
Jimmy E l’ho fatto apposta.
Alison Lo so.
Jimmy Non c’è momento in cui io non ti osservi e non ti desideri. E allora devo sfogarmi in qualche modo. Sono quasi quattro anni che stiamo insieme nella stessa stanza giorno e notte, e non riesco ancora ad impedirmi di sudare quando ti vedo… fare qualcosa di così normale come appoggiarti a un ferro da stiro. Il guaio… è… il guaio è che ci si abitua alla gente. I loro gesti più comuni diventano indispensabili. Indispensabili… e un po’ misteriosi. E’ come se… devo avere un mucchio di fondi di magazzino… Nessuno li vuole.
Alison Cosa vorresti fare ? Andare fuori a bere ?
Jimmy So quello che vorrei fare adesso.
Alison Bisogna aspettare l’ora giusta.
Jimmy Tutte le ore sono buone.
Alison Cliff sarà qui tra un minuto.
Jimmy Gli sei molto affezionata, vero ?
Alison Si, molto.
Jimmy E’ l’unico amico che mi sia rimasto, a quanto pare. La gente sparisce. Sei molto bella. Un bello scoiattolo dagli occhioni nocciola. Uno scoiattolo che ammassa e rosicchia tutto il giorno. Con una pelliccia lucida lucida, brillante, e una coda come una piuma di struzzo.
Alison Uììììììììììììì !
Jimmy Quanto ti invidio !
Alison Si, ma anche tu sei un magnifico orso. Uno splendido, meraviglioso super-orso !
Jimmy Gli orsi e gli scoiattoli sono meravigliosi.
Alison Jimmy..
Jimmy Sì ?
Alison Devo dirti qualcosa. (entra Cliff)
Cliff Non ho potuto neanche uscire dal portone. C’è qualcuno al telefono per te, Alison.
Alison Al telefono ? E chi può essere ?
Cliff Helena non so cosa.
Jimmy Helena Charles ?
Cliff Proprio lei.
Alison Grazie Cliff. Torno subito !
Jimmy Helena Charles.
Cliff E chi è questa Helena ?
Jimmy E’ una delle sue amiche di una volta. E una mia naturale nemica. Cosa vorrà ? Perché avrà telefonato ? Certo non sarà niente di piacevole. Oh, del resto fra poco lo sapremo. Cinque minuti fa le cose andavano tanto bene ! E poi ne ho abbastanza di tutto questo spreco di energie per colpa delle donne ! Sai una cosa ? Il fatto di vivere notte e giorno con un altro essere umano mi ha reso rapace e sospettoso. Ho capito che l’unico modo di scoprire esattamente cosa sta succedendo è di sorprenderle quando non sanno che le stai osservando. Quando lei esce io frugo da tutte le parti : bauli, casse, cassetti, scaffali, dappertutto. E perché ? Per sapere se da qualche parte c’è qualcosa di me. Qualcosa che mi riguarda. Voglio sapere se mi tradisce.
Cliff Vai proprio in cerca di guai.
Jimmy Riceve lettere. Lettere di sua madre, lettere nelle quali non si fa mai il mio nome perché il mio nome è una parolaccia. E cosa fa lei allora ? Risponde a mammina con lunghe lettere e non parla mai di me, perché anche per lei il mio nome è una parolaccia. (entra Alison) Be’, cosa voleva la tua amica ?
Alison E’ alla stazione. Sta… venendo qui.
Jimmy Ho capito. Lei ha detto :”Posso fare una visitina ?” e tu hai detto :”Mio marito Jimmy – scusami se dico una parolaccia simile – sarà felicissimo di vederti. E ti sputerà in faccia !”
Alison La sua compagnia recita all’Hippodrome, questa settimana, e lei è in mezzo alla strada. Non è riuscita a trovare una camera da nessuna parte…
Jimmy Le hai detto di portarsi un’armatura ? Perché ne avrà bisogno !
Alison Oh, piantala per favore.
Jimmy Oh, mia carissima moglie, quante cose devi ancora imparare. Io spero soltanto che le imparerai, un giorno o l’altro. Se solo… se solo ti succedesse qualcosa a svegliarti dal tuo placido sonno. Se avessi un bambino, e ti morisse. Vederlo crescere, veder emergere un essere umano formato, da quel mucchietto di gomma e di rughe. Dio… se solo potessi vederti affrontare una cosa simile. C’è caso perfino che diventi anche tu un essere umano, finalmente. Ma ne dubito. Lo sai Cliff, io non ho mai conosciuto il piacere di sentirla dire che aveva voglia di fare l’amore. Oh, non che manchi di passione, a suo modo ne ha. Il genere di passione di un pitone. Si limita a divorarmi tutto intero, ogni volta, come se io fossi un enorme coniglio. Ecco cosa sono io. Quel rigonfiamento che vedi sul ventre di lei, se vuoi sapere di che si tratta, sono io. Io, sepolto vivo là dentro, che sto impazzendo, io soffocato in quelle pacifiche spire.
La testa di Alison ricade indietro come se stesse per gridare. Ma la sua bocca rimane aperta e trema. Cliff la guarda.
Alison è in piedi vicino alla cucina e sta versando dell’acqua nella teiera. La porta si apre ed entra Helena. Ha la stessa età di Alison, di altezza media, i suoi abiti sono eleganti e costosi. Sa essere molto attraente, ma solo quando permette alla sua abituale espressione vigile, guardinga, di addolcirsi. E’ una regale donna borghese.
Alison Non hai idea di quanto faccia piacere avere qualcuno che ti aiuti. Un’altra donna, voglio dire.
Helena Mi ci diverto. Occuparsi di un uomo solo è già abbastanza, ma due è un lavoro piuttosto grosso.
Alison Oh, Cliff più o meno se la cava. Anzi, mi da perfino una mano, molte volte.
Helena Cliff è innamorato di te ?
Alison No… credo di no.
Helena E tu ? A guardarti si direbbe che ti ho fatto una domanda strana. Date le circostanze potresti anche dirmi come stanno le cose. Io voglio solo aiutarti. Dopo tutto il vostro contegno quando siete insieme è piuttosto strano, almeno secondo i criteri della maggior parte della gente, a dir poco.
Alison E’ solo che siamo molto affezionati l’uno all’altra ; non c’è niente di più, assolutamente.
Helena E Jimmy che ne pensa ? Dopo tutto è tuo marito. Vuoi dire che lui approva questa situazione ?
Alison Non è così facile da spiegare. E’ quella che lui chiamerebbe una questione di lealtà, e pretende da te la più rigorosa osservanza. Al punto che devi accettare insieme a lui tutte le cose nelle quali crede : il suo presente, il suo avvenire e perfino il suo passato : tutti coloro che ammira e a cui vuol bene o ha voluto bene. Gli amici che aveva, gente che io non ho mai conosciuto… e probabilmente non mi sarebbero piaciuti. Suo padre, che è morto tanto tempo fa. Persino le altre donne che ha amate ! Capisci cosa voglio dire ?
Se le cose sono andate bene con Cliff è perché lui è veramente gentile e carino, e io mi sono affezionata sul serio. Con Hugh è stata tutta un’altra cosa.
Helena Chi è Hugh ?
Alison Hugh Tanner. Lui e Jimmy erano amici d’infanzia. La famosa signora Tanner è sua madre…
Helena Oh, sì… quella che l’ha aiutato a metter su la bancarella di dolci.
Alison Proprio lei. Quando ci siamo sposati, io e Jimmy non avevamo soldi, e lui era senza lavoro. Andammo a vivere a casa di Hugh. Hugh e io ci fummo antipatici a prima vista, e Jimmy se ne accorse. Ma lui era così orgoglioso di noi due, così patetico in quel suo volere che andassimo d’accordo. Hugh diventava sempre più insolente, Jimmy era sempre più depresso e io me ne stavo lì ad ascoltare i loro discorsi, sentendomi sempre più stupida. Ero tagliata fuori dal genere di persone che ero abituata a frequentare : la mia famiglia, i miei amici, tutti. Avevo bruciato i ponti. Quei mesi furono un incubo. Mamma ha sempre detto che Jimmy è un uomo privo di scrupoli, ma non conosce Hugh. Hugh era la spietatezza personificata. Cominciarono a considerarmi una specie di ostaggio di quella parte di società alla quale avevano dichiarato guerra. Si autoinvitavano, servendosi del mio nome, a casa di amici di Nigel e miei, amici di papà : un sacco di gente. Speravo che qualcuno avrebbe avuto il coraggio di sbatterci la porta in faccia, ma nessuno lo fece mai. Erano tutti troppo bene educati. Continuavano a depredarli, mangiando come lupi a loro spese, bevendo e fumando i loro sigari come parassiti. Oh, i ragazzi ci si divertivano un mondo.
Helena E’ quasi incredibile. Non capisco come tu abbia potuto partecipare a tutto questo. Perché ? E’ questo che non capisco. Come hai fatto…
Alison A sposarlo ? Ci devono essere a dir poco dieci risposte diverse a questa domanda. Quando la mia famiglia tornò dall’India tutto sembrava… come dire… non avevo nessuna preoccupazione. Non mi rendevo conto di esistere, come dice Jimmy. L’ho conosciuto a una festa. Era venuto in bicicletta, mi disse, e il suo smoking era pieno di macchie d’olio. Era stata una giornata bellissima e lui aveva preso il sole. Tutto splendeva in lui, la faccia, i capelli, gli occhi. Sembrava così giovane e così fragile nonostante la bocca tirata. La mia famiglia protestò contro l’oltraggio, e questo bastò. Fosse o no innamorato di me, gli bastò questo. Decise di sposarmi. Loro fecero tutto quello che poterono per fermarci.
Helena Sì, non dev’essere stata una cosa molto piacevole, ma posso capire il loro punto di vista.
Alison Jimmy scese sul campo di battaglia mulinando l’ascia di guerra. Così fragile e così infuocato. Non avevo mai visto una cosa simile. La vecchia storia del cavaliere nella splendente armatura… Solo che la sua in realtà non era molto splendente.
Helena E con Hugh come andò a finire ?
Alison Stava scrivendo un romanzo e stabilì che doveva andare all’estero. Certe volte penso che la madre di Hugh mi ritenga colpevole di tutto, e così Jimmy, anche se non lo dice. Quando quella donna mi guarda, leggo nei suoi pensieri : “Se non fosse stato per te, noi saremmo ancora felici”. Non che mi sia antipatica. E’ un‘ottima persona del resto. Jimmy l’adora soprattutto perché è stata povera tutta la vita ed è terribilmente ignorante.
Helena Alison, ascoltami. Devi prendere una decisione. Ora aspetti un bambino e hai delle precise responsabilità. Non puoi continuare a vivere in questa maniera.
Alison Vedi quell’orsacchiotto ? E quello scoiattolo ? Quello è lui e quella sono io.
Helena Cosa vuol dire ?
Alison Un gioco che facciamo ; orsi e scoiattoli, scoiattoli e orsi. Sì, lo so che è una cosa da matti… è stato l’unico modo per sfuggire a tutto… un modo per nasconderci a vicenda il fatto di essere soltanto dei bruti. Potevamo diventare degli animaletti pelosi, pieni l’uno per l’altro di affetto muto e senza complicazioni. Tutto amore e niente cervello.
Helena Devi lottare contro di lui. Lottare oppure andartene. Altrimenti ti ucciderà sul serio.
Jimmy Oggi m’è venuto il titolo per una nuova canzone. Si chiama “Finiscila di girarmi attorno, Mildred, tanto ho smesso di lavorare”. Ti piace ?
Alison Oh, è molto bello !
Jimmy Ero sicuro che ti sarebbe piaciuto. Se riesco a ficcarci dentro qualche spunto religioso, sarà un grande successo. Non credi anche tu, Helena ?
Helena Perché devi essere così insultante ?
Jimmy Vuoi dire adesso ? Trovi che sono insultante ? Mi sottovaluti.
Helena Trovo che sei un giovanotto particolarmente noioso.
Jimmy Oh cielo ! Cosa sono le amiche di mia moglie ! Stai uscendo, Alison ?
Alison Infatti
Jimmy Di Domenica pomeriggio in questa città ? Ma dove diavolo vai ?
Alison Esco con Helena.
Jimmy Ti ho chiesto dove andavi.
Helena Va in chiesa.
Jimmy Sei diventata pazza ? Siamo a questo punto ! Come puoi essere così molle. Quando penso a quello che ho fatto, a quello che ho sofferto per tirarti fuori !
Alison Oh sì ! Sappiamo tutti quello che hai fatto per me ! Mi hai salvato dalle grinfie malefiche della mia famiglia e dei miei amici. Starei ancora a marcire a casa mia se tu non fossi venuto a cavallo del tuo destriero alato a portarmi via !
Jimmy La cosa divertente, sapete, è che ho dovuto sul serio arrivare a cavallo del bianco destriero… Mammina, di fronte alla minaccia “giovanotto senza soldi, di umili natali e neanche bello”, l’aveva rinchiusa nel loro castello con otto stanze da letto. Tutto questo per impedirmi di portare via sua figlia su quel vecchio cavallo, tutto ingualdrappato e impennacchiato di passioni e ideali senza limiti. Il mio peso lo sopportava ancora, ma l’aggiunta del peso di Alison, l’ha fatto scoppiare. Ed è caduto secco per la strada.
Sicché questa beghina missionaria è riuscita a convincerti ? E’ così ?
Helena Oh, per l’amor di Dio, non la tormentare così. Non hai nessun diritto di parlare di sua madre in quel modo.
Jimmy Ho tutti i diritti che mi pare ! Spero che crepi presto, quella vecchia puttana !
Helena La vita è stata ingiusta con te, è questo che pensi ?
Alison Non cercare di togliergli le sue sofferenze… sarebbe perduto.
Jimmy Tu non credi a tutte quelle balle, Alison, perché non credi a niente di niente. Ma perché… perché ti lasci influenzare in questo modo ?
Alison Perché, perché, perché ! Questa parola mi sta facendo scoppiare la testa.
Jimmy Continuerò ad usarla finché ti vedo ! Intendi continuare a farti imbrogliare da questa santarella vestita da Dior ? Vuoi che ti dica cos’è in realtà ? E’ una vacca !
Helena Peccato che tu non ti sia mai avvicinato a me : così avrei potuto darti uno schiaffo.
Jimmy Spero che non farai l’errore di credere, nemmeno per un attimo, che io sia un gentiluomo. Helena, hai mai visto morire un uomo ?
Helena No
Jimmy Chiunque non abbia mai visto morire un uomo soffre di un grave caso di verginità. Per dodici mesi ho guardato mio padre che stava morendo. Io ero l’unico a cui dispiaceva. Lo ascoltavo parlare, dovevo lottare per non piangere. E alla fine di quei dodici mesi ero diventato un veterano. Quando avevo dieci anni io sapevo dell’amore, del tradimento e della morte, molto più di quanto voi ne saprete probabilmente in tutta la vostra vita !
Alison, ti ho dato tutto quello che potevo. Non significa niente per te ? Lei ti porta via e tu sei così schifosamente molle da lasciarla fare !
Alison Tutto quello che chiedo è un po’ di pace.
Jimmy Pace ! Dio mio ! Vuole la pace ! Vorrei proprio vedere cosa faresti tu al mio posto ! Forse un giorno avrai voglia di tornare. Aspetterò quel giorno. Voglio nuotare nelle tue lacrime, navigare nelle tue lacrime e cantare. Voglio vederti con la faccia nel fango… è tutto quello che posso sperare. Non desidero nient’altro.
Helena …Jimmy, ti vogliono al telefono…
Jimmy Niente di buono, di sicuro (Jimmy si volta ed esce)
Helena Ti senti bene adesso ? Mi fa venir voglia di strappargli i capelli ! Senti Alison, ho mandato un telegramma a tuo padre.
Alison Oh ?
Helena Capisci cara… gli ho chiesto di venire e di portarti a casa domani. Almeno io dovevo agire no ? Non ti dispiace ?
Alison No, non mi dispiace, grazie.
Helena E quando viene andrai via con lui ?
Alison Sì, andrò via.
Jimmy Era l’ospedale. La madre di Hugh… ha… ha avuto un colpo.
Alison Mi dispiace
Jimmy Credo che stia morendo. Mi ricordo la prima volta che le ho mostrato la tua fotografia… subito dopo il nostro matrimonio ; i suoi occhi erano pieni di lacrime. Anche tu le davi gioia, come le davano gioia tutte le cose della vita. Tu vieni con me, no ? Lei… lei non ha più nessuno adesso. Io ho bisogno di te… ho bisogno che tu venga con me !
Alison è immobile. Jimmy la fissa con occhi di fuoco. Poi lei va alla tavola passando davanti a lui, prende il libro di preghiere, esita, come se stesse per dire qualche cosa, ma invece si gira rapidamente e se ne va.
La sera dopo. Alison ha già fatto le valigie ed è pronta a partire.
Cliff Sei proprio decisa ad andartene, Alison ?
Alison Sono decisa.
Cliff Jimmy dovrebbe essere qui da un momento all’altro. Non lo aspetti ?
Alison No, Cliff. Stagli vicino in questi giorni.
Cliff Cercheremo di mandarlo avanti in qualche modo, questa specie di manicomio. Ciao tesoro.
Alison esce rapidamente
Helena Cliff, te ne vai ?
Cliff C’è un treno da Londra che è arrivato cinque minuti fa. Nel caso che Jimmy l’abbia preso, non mi voglio far trovare. Tieni ! Dagli tu la lettera di Alison. E spero che te la faccia mangiare !
Cliff esce. Helena va alla tavola e spegne la sigaretta. Si sente sbattere il portone. La porta si apre violentemente e entra Jimmy. Lui la guarda. Stordito d’ira si aggrappa ad una sedia. Alza la testa.
Jimmy Cosa vi è preso a tutti ? Cliff mi ha quasi sbattuto contro uscendo e si è voltato dall’altra parte facendo finta di non vedermi. Sei tu l’unica che ha avuto il coraggio di rimanere ?
Helena Questa è una lettera di Alison. Per te.
Jimmy Ah, le cose stanno così ! Gliel’hai dettata tu ? No ? Allora sta a sentire : “Caro, devo andare via. Non credo che capirai, ma ti prego, ascoltami. Ho un così disperato bisogno di pace che in questo momento sono disposta a sacrificare tutto per ottenerla. Ricordati : avrò sempre un profondo bisogno del tuo amore. Alison”. Come si può essere così schifosamente sentimentali ! “Un profondo bisogno del tuo amore” E’ nauseante. E da dove viene una battuta simile ? E’ una battuta delle tue commedie ?E tu, cosa fai qui ? Faresti meglio a toglierti dai piedi prima che ti prenda a calci !
Helena Se smetti per un istante di pensare solo a te stesso, devo dirti una cosa importante. Tua moglie aspetta un bambino. E allora ? Non significa niente per te ? Neanche questo ?
Jimmy Va bene… sì. Sono sorpreso. Ma dimmi, veramente credevi che mi si piegassero le ginocchia e crollassi a terra per il rimorso ? Non me ne importa niente. Per undici ore sono stato ad osservare una persona a cui voglio molto bene dibattersi nell’agonia. E sarò solo dietro la sua bara giovedì, perché quella disgraziata non le manderà nemmeno un mazzo di fiori… lo so ! Ha sempre creduto che non si dovesse prendere sul serio la madre di Hugh perché era una vecchia ignorante. E secondo te io dovrei cadere in ginocchio perché una ragazza stupida e crudele sta per avere un bambino ? Lo spettacolo è finito. Adesso lasciami solo e levati dai piedi, verginella malefica.
Helena lo schiaffeggia con violenza. La faccia di lui diventa per un momento una maschera di incredulità, ma questo passa e non resta che un’espressione di dolore. Un sordo singhiozzo gli sfugge. Helena gli strappa le mani dal viso e lo bacia con passione.
Sono passati parecchi mesi. Jimmy e Cliff sono adagiati nelle poltrone. Helena è dietro la tavola da stiro. Indossa una vecchia camicia di Jimmy.
Cliff Quella tua pipa puzzolente ! Perché deve puzzare così ? Puzza !
Jimmy Puzzi anche tu, ma io non ci canto su delle litanie. A te da fastidio Helena?
Helena No, quasi quasi mi piace.
Jimmy Ecco vedi, a lei piace. Vai in chiesa ?
Helena No, direi di no. A meno che non ci voglia venire anche tu.
Jimmy Mi sbaglio o da un po’ di tempo brilla nei suoi occhi una luce satanica ? Forse per il fatto che vive nel peccato mortale con me. Ti senti molto peccatrice tesoro ? Ti senti il peccato che esce dalle orecchie come fosse cerume ? Ti sta chiedendo se scherzo o no ? Forse dovrei mettermi un naso finto e un tubino di carta. Chiedevo solo per curiosità, ecco tutto. Quei tuoi maledetti piedoni, Cliff ! Due calci alla caviglia mi hai dato ! Su, vai a fare un po’ di tè.
Cliff Fattelo da solo il tè !
Jimmy Bastardo ! Figlio d’un cane !
Cliff Ma stai un po’ attento ! Mi hai sporcato la camicia ! Garda come me l’ha ridotta.
Helena Eh, lo vedo. Toglitela, che le do una sciacquatina subito e sarà pronta per quando dovremo uscire. Ci metto un minuto
Helena esce
Jimmy Non ti è molto simpatica Helena, vero ?
Cliff Neanche a te piaceva particolarmente, una volta. Jimmy… non credo che resterò qui ancora per molto. Credo che dovrei trovare una ragazza che si occupi di me.
Jimmy Mi sembra una buona idea. Hai un’idea di quello che farai ? Sei una specie di bestiolina sudicia… scommetto che entro sei mesi qualche rispettabile signorina ti avrà messo le grinfie addosso. Ti sposerà, ti manderà a lavorare e finirai per essere sempre in ordine.
Cliff Sì, sono abbastanza stupido da cascarci.
Jimmy Mi sembra di non avere fatto altro nella vita che dire addio alla gente. Tu vali mezza dozzina di Helene per me, e le varresti per chiunque. Ma se tu fossi al mio posto, faresti la stessa cosa, giusto ?
Cliff Giusto.
Jimmy Gli uomini della nostra generazione non riescono più a morire per una buona causa. Tutte queste cose le hanno fatte altri, durante la guerra e prima. No, ragazzo mio, non ci resta più nulla, salvo che lasciarci massacrare dalle donne.
Helena Ecco qua la tua camicia, Cliff.
Cliff Grazie Helena, vado a metterla sulla stufa in camera mia.
Jimmy Non fare quella faccia accigliata, Helena…
Helena E che faccia dovrei fare ?
Jimmy Come se ti tremasse il cuore quando mi guardi. Vieni qua. Fin dalla prima sera sei stata tu a prendere l’iniziativa. Come se tu credessi di non meritare nulla o meno di nulla.
Helena Ti amo.
Jimmy Credo sia vero. Forse per te significa davvero qualcosa giacere tenendo fra le braccia il generale che ti ha sconfitta. Metti via tutta quella roba e usciamo. Staremo allegri, ci scambieremo occhiate libidinose nel bar, e dopo torneremo qui e faremo l’amore in un modo che ti farà dimenticare tutto il resto.
La porta si apre ed entra Alison. Indossa un impermeabile, è spettinata e sembra ammalata.
Alison Salve.
Jimmy C’è una tua amica che è venuta a trovarti.
Jimmy esce rapidamente.
Pochi minuti dopo, Helena è alla sinistra della tavola e versa del tè in una tazza. Alison è sulla poltrona di destra.
Helena Bevi questo. Di solito fa bene. Ti senti bene adesso ?
Alison E’ stata tutta colpa mia, solo mia. Sono stata pazza a venire qui in questa maniera.
Helena Perché dovresti essere proprio tu a scusarti ?
Alison Perché è stato ingiusto e crudele da parte mia tornare. Quante volte negli ultimi mesi ho pensato alle serate che abbiamo trascorso qui, in questa stanza. Sospese e come remote. Oh, perché sono venuta ! Voi tutti preferireste che io fossi a mille miglia da qui !
Helena Niente affatto ! Tu hai più diritto di me a stare qui. Tu sei sua moglie, ti rendi conto ? Tu hai tutti i diritti…
Alison Helena… perfino io ho smesso di credere ai diritti divini del matrimonio tanto tempo fa. Tu lo amavi vero ? Me l’hai scritto..
Helena Ed era vero. Alison… tutto è finito tra Jimmy e me. Adesso lo capisco. Io devo andarmene. No… ascoltami. Quando ti ho visto entrare qui stasera ho capito che tutto era un grosso sbaglio. Che io non credevo in tutto questo. Come ho potuto credere di farla franca ? Il mondo che cerca lui e quello di cui ho bisogno io sono completamente diversi, e dormire insieme in quel letto non può cambiare la situazione. Secondo i valori in cui ho creduto finora, quello che ho fatto è un errore e un male.
Alison Helena… non penserai di lasciarlo.
Helena Sì, me ne andrò.
Alison Ma lui… lui non avrà più nessuno…
Helena Cerca di capire… quando sei entrata da quella porta, stanca, malata, con quell’espressione di dolore, è finito tutto per me. Non avevo saputo del bambino. E’ stata un’orribile sorpresa. E’ stata come una punizione su noi due.
Alison Ho perso il bambino. E’ un fatto semplicissimo. Non c’è punizione, né colpa.
Helena Lo so, non è logico, ma io l’ho sentita ugualmente.
Alison Helena… non devi lasciarlo. Ha bisogno di te, lo so che ha bisogno di te…
Helena Jimmy, per l’amor di Dio, esci da quella stanza, devo parlarti !
Jimmy La tua amica è ancora lì ?
Alison Non mi vuole nemmeno vedere.
Helena Resta dove sei e non fare la stupida. Scusami. Non sarà molto piacevole, ma sono decisa : me ne vado e voglio dirglielo subito.
Jimmy E’ un altro dei vostri oscuri complotti ? Non sarebbe meglio che si sdraiasse ? Sembra più di là che di qua.
Helena Non c’è niente di strano, mi pare. Alison è stata molto male, ha…
Jimmy Non c’è bisogno che mi fai vedere la cartella clinica… si vede benissimo cosa le è successo…
Helena E non significa niente per te ?
Jimmy Non che mi faccia piacere vedere qualcuno che sta male, o che soffre. Era anche mio, il bambino… Ma… non è la prima volta che perdo qualcuno.
Alison Per me era la prima volta.
Jimmy Sentiamo di che si tratta, avanti.
Helena Vado a fare le valigie. Alison non ha niente a che fare con la mia decisione. Lei ha cercato perfino di farmi cambiare idea. La vera ragione è che stasera ho capito improvvisamente che non si può essere felici se non si è nel giusto, o se si fa soffrire qualcuno. Io ti amo Jimmy. Ma non posso continuare con te.
Jimmy L’ho sempre saputo che qualcosa del genere sarebbe successo… un dramma di coscienza… che avrebbe sconvolto i tuoi sentimenti delicati di fiore di serra. Se non riesci a sopportare l’idea di sporcare la tua bella anima di bucato… farai meglio a rinunciare decisamente alla vita e avviarti alla santità, perché come essere umano sei fuori strada.
Helena lo guarda un attimo ed esce rapidamente.
Alison Mi dispiace. Adesso vado.
Jimmy Non hai neanche mandato i fiori al funerale. Non hai potuto fare neanche questo per me ?
Ti ricordi la prima sera che ti ho vista a quell’orrendo ricevimento ? Tu non mi avevi notato, ma io ti ho osservata per tutta la sera. Sembrava che ci fosse in te una specie di meraviglioso rilassamento dello spirito. E io capii che era quello che desideravo. Bisogna essere veramente solidi per avere quel genere di forza. Fu soltanto dopo il matrimonio che ho scoperto che non lo era affatto. Per potersi rilassare bisogna aver faticato molto. E tu, in tutta la tua vita, non avevi mai avuto un capello fuori posto. Può darsi che io sia una causa persa, ma pensavo che se tu mi avessi amato non avrebbe avuto importanza.
Alison Non ha importanza, avevo torto, ho sbagliato. Io non voglio essere neutrale, non voglio essere una santa. Voglio essere una causa persa. Non capisci ? Non c’è più ! Quella creatura indifesa dentro il mio corpo ! E io che credevo che fosse talmente al sicuro dentro di me. Era mio, dipendeva da me. E l’ho perduto. Il mio unico desiderio era morire. Ho sofferto terribilmente e non riuscivo a pensare ad altro che a te. E pensavo, se solo… se solo potesse vedermi ora, così stupida, così brutta e ridicola ! E’ questo che lui desiderava che provassi. E’ questo che voleva ! Gli costa un figlio e gli altri che avrei potuto avere da lui ! Ma cosa importa ? Non vedi ? Ci sono, alla fine, nel fango ! Mi ci sto rotolando, ci striscio dentro ! Oh Dio…
Jimmy No… ti prego… non posso vederti… Tutto è finito. Tutto è finito adesso. Basta, ti prego. Staremo insieme nella nostra tana di orsi e scoiattoli, e vivremo di miele e di noci… tante, tante noci ! E ci canteremo delle canzoncine che parlano di noi, delle tane calde… e ce ne staremo sdraiati al sole. E tu con questi grandi occhi starai attenta alla mia pelliccia e mi aiuterai a tenere le unghie in ordine, perché io sono un orsaccio un po’ malandato e disordinato, e io starò attento che questa lucida e meravigliosa coda sia sempre ben lustra, perché tu sei un bellissimo scoiattolo, anche se non sei troppo intelligente, e così dobbiamo stare attenti. Ci sono delle cattive trappole d’acciaio, sparse dappertutto, che aspettano gli animaletti un po’ matti, un pochino satanici e timidissimi come te. Non è vero ? Poveri scoiattoli
Alison Poveri scoiattoli ! E poveri, poveri orsacchiotti !