Oggi si parla molto di lui, in particolare dopo il film che ne ha raccontato la storia (anche se per me troppo romanzata), ma per anni sembrava che il nostro paese si fosse dimenticato di questo cantautore, che per le sue tematiche trovo sempre attualissimo.
Rino è stata la voce di quell' Italia che mormorava contro un sistema politico corrotto e vetusto, ma anche di storie di vita comuni e non solo.
La sua vita finì il 2 giugno del 1981 a Roma in circostanze mai chiarite: erano le 3.55 della mattina quando si accasciò al volante della sua Volvo 343 facendo un frontale con un camion in via Nomentana, fu soccorso ma fu rifiutato da vari ospedali e si spense in quella vana attesa di cure.
Maggiori info su http://it.wikipedia.org/wiki/Rino_Gaetano
Testo e video: Aida Lei sfogliava i suoi ricordi le sue istantanee
i suoi tabù
le sue madonne i suoi rosari
e mille mari
e alalà
i suoi vestiti di lino e seta
le calze a rete
Marlene e Charlot
e dopo giugno il gran conflitto
e poi l'Egitto
un'altra età
marce svastiche e federali
sotto i fanali
l'oscurità
e poi il ritorno
in un paese diviso
nero nel viso
più rosso d'amore
Aida come sei bella
Aida le tue battaglie
i compromessi
la povertà
i salari bassi la fame bussa
il terrore russo
Cristo e Stalin
Aida la costituente
la democrazia
e chi ce l'ha
e poi trent'anni di safari
fra antilopi e giaguari
sciacalli e lapin
Aida come sei bella