L’11 febbraio alle ore 17.30 al Ridotto del Teatro Magnani un consiglio comunale straordinario ricorda le vittime delle foibe
“…Col nome di fascista sono stati uccisi fascisti, ma anche chi col fascismo non aveva nulla a che fare: socialisti, comunisti, partigiani, ebrei, famiglie intere, bambini, neonati, donne, anziani,religiosi…La loro colpa era di essere italiani. Mentre al di là del confine si stava commettendo uno sterminio di massa, i politici italiani del dopoguerra tacevano…”
Corriere Lombardo 6-7 Luglio 1946