ridere, che bello!

Da Saraconlacca

Eccomi qui, con calma, di lunedì mattina, a scrivere come in un diario le mie sensazioni. Non ne ho proprio voglia…e questo è un gran bene! Ci si accorge (in realtà io l’ho sempre saputo) che si scrive a se stessi, si tiene un diario fondamentalmente quando si sta male. Quando si è felici invece non si ha tempo per scrivere ed essenzialmente non hai tempo/voglia per riflettere sul “come stai”. Ecco perchè nei -momenti no- ti ritrovi in mano tanto, troppo tempo per riflettere, per capire cosa -era- bello, cosa felice e cosa ti manca…. Ma io sto crescendo, sto imparando a vivere i miei momenti, sia quelli belli che quelli brutti e non voglio essere investita da sensazioni senza trarne insegnamenti.. Il mio è un desiderio di vivere intensamente qualsiasi cosa mi accada. Vivere sensazioni spiacevoli e momenti divertenti lasciandomi andare, comunicando le emozioni se condivise o assaporandole con me stessa. E questo fine settimana è stato vissuto all’insegna della risata, tra teatri e cabaret: troppo carino! Mi sono ricordata quanto è bello ridere, quanto è sano (non a caso l’articolo successivo parla proprio di questo) quanto fa bene al cuore… Sono proprio sulla buona strada per ritrovarmi: serenità ti sto raggiungendo!