Riflessioni post P.

Creato il 02 ottobre 2012 da Medea1976

Da una società che ci schiacciava, da una famiglia che ci abusava che ci sfruttava che ci vendeva con la dote ad un marito che fosse in grado di mantenerci siamo passate alle quote rosa del mondo attuale.
Per quanto apparentemente lontani i due sistemi hanno un aspetto fondamentale in comune. Sono costruiti su un modello maschile.
E la nostra emancipazione (se così si può chiamare) è solo una falsa illusione perché è avvenuta tramite strutture prettamente maschili che ci hanno avvicinato all’uomo e allontanate dal nostro sentire ancestrale.
Se usciamo dagli stereotipi di madri lavoratrici e compagne indipendenti, cosa siamo noi?
Nelle società matriarcali eravamo maghe, guaritrici, depositarie di un sapere arcaico ed essenziale, conoscitrici dei segreti della natura. E se qualcuna cerca di ricongiungersi ad un sentire naturale ecco che spaventa, terrorizza destabilizza.
E ora cosa siamo?
In bilico tra un mondo di fatto misogino e lontane anni luce dalla madre terra.
Cosa siamo?
Niente.