Riflessioni sull'euro (2^ parte) e meccanismi monetari.
Da Roxioni
In questa “seconda parte” andremo un po' più a fondo con la conoscenza dei meccanismi che regolano denaro, banche e semplici cittadini. Da http://www.courtfool.info/it_Fuori_dall_euro.htm Per capire perché la valuta di stato è così importante, dobbiamo prima capire che cos'è una valuta e come funzionano le cose. La valuta odierna non è emessa o controllata dai governi. Al giorno d'oggi, e la cosa sembrerà incredibile alla maggior parte della gente, quasi tutta quella in circolazione è stata segretamente (e irregolarmente) creata dalle banche commerciali. In realtà sul vostro conto bancario non ci sono soldi, ci sono solo numeri, che rappresentano una "illusione di denaro". L'estratto bancario vi dice quanto la banca vi deve, ma solo una minima parte di questa somma esiste realmente. Ovviamente, fino a quando potete continuare a pagare con questo finto denaro la cosa non vi preoccupa. Però, come spiegherò dopo, è proprio questo risvolto truffaldino del sistema bancario che permette una espansione della massa monetaria che mette in pericolo la nostra società. I banchieri hanno snaturato tutte le valute con i loro trucchi contabili. L'euro non fa eccezione. Oggi, meno del 5% del denaroè vero denaro, sotto forma di banconote e monete. Il resto è stato creato artificialmente dalle banche, ed esiste solo come numero nei nostri conti correnti. Quando prendete soldi in prestito, la banca non vi consegna vera cartamoneta; si limita a creare nuovi soldi scrivendo cifre nel vostro conto bancario. E su questi nuovi soldi che sono stati "inventati" dovete pagare gli interessi. Spesso si tratta di grosse somme: chi rimborsa un prestito immobiliare in 20 o 30 anni finisce col pagare interessi pari più o meno. alla somma ricevuta in prestito. Quando qualcuno compra un'immobile, l'ammontare del prestito viene trasferito al venditore, che compra a sua volta altri beni. Ecco come il totale prestato comincia a circolare nella società. Tutto il denaro in circolazione è nato da prestiti. Ogni banchiere raccoglie interessi sui soldi che lui stesso ha creato, e tutti i banchieri assieme raccolgono interessi su ogni singola unità di moneta esistente. Se avete soldi in tasca o sul conto corrente, qualcun altro sta pagando alla banca interessi su questi soldi. Quando un prestito viene rimborsato la moneta che era stata "inventata" per coprire il prestito viene "eliminata", il tutto scrivendo un numero. Tutto il denaro esiste solo temporaneamente. L'ammontare totale della valuta circolante in una società consiste in quello che deve essere ancora restituito per tutti i prestiti accesi in passato. In altri termini, si tratta di una somma aleatoria. Non ha niente a che vedere con le necessità della società per il normale scambio di beni e servizi. Peggio ancora, le banche concedono sempre più prestiti e dunque creano sempre più moneta. Quando sempre più moneta viene usata per comprare uno stesso volume di beni e servizi, il valore dell'unità monetaria si riduce e i prezzi aumentano. Si tratta della ben nota inflazione. Chi guida questa inflazione è la banca centrale, riducendo il tasso d'interesse segnala alle banche che possono concedere più prestiti (con un tasso d'interesse più basso la gente otterrà prestiti più elevati e più facilmente), aumentandolo rallenta la crescita della massa monetaria. I banchieri hanno bisogno dell'inflazione. Quando la massa monetaria aumenta diventa più facile risulta più facile ottenere l'ammontare necessario per rimborsare il debito contratto, con grande vantaggio non solo per chi deve rimborsare ma anche per i banchieri. Il fatto che il capitale del prestito perda valore man mano che il prestito viene rimborsato, non infastidisce il banchiere. I soldi rimborsati per il capitale non esistono. Non dimenticate che il banchiere li ha inventati con una scrittura contabile e che li eliminerà nello stesso modo una volta completamente rimborsati. Per quanto riguarda gli interessi, è tutt'altra storia. Questi non fanno parte dell'ammontare creato dal banchiere e non verranno eliminati una volta rimborsati. Si tratta del profitto della banca!
Quanto più rimborsiamo tanto più debiti abbiamo!
L'inflazione presenta anche un altro aspetto importante. Se non volete diventare più poveri dovete lavorare di più per compensare la perdita di valore della vostra moneta. Ecco perché l'inflazione genera una maggiore attività economica.
Il potere finanziario alimentato dalla sempre crescente massa monetaria, crea una situazione in cui tutto può essere comprato, “anche lo Stato”. In molti paesi, i gruppi finanziari hanno rilevato i servizi pubblici per trasformarli in ottime fonti di profitto, come gas, elettricità, acqua, trasporti pubblici, posta, telefoni, compiti di polizia, prigioni, sistemi sanitari, raccolta dei rifiuti...ecc, ecc. I banchieri e l'elite finanziaria, assumono sempre più decisioni d'investimento che modellano la nostra società, mentre il governo ne assume sempre meno. Il cambiamento ha delle conseguenze. Attualmente sono i soldi e i profitti a decidere cosa è "buono" per la nostra società. Ma non è tutto. Il governo offre meno servizi ai cittadini, e sta quindi perdendo credibilità come autorità naturale. Invece di essere un'istituzione che protegge la popolazione, sta diventando una struttura che ha bisogno sempre più di esercitare repressione per applicare decisioni di breve impatto e durata....Segue 3^ parte.