Scusate l’assenza, sicuramente in questi mesi avrei potuto creare altri argomenti di discussione ma, visti i miei esami universitari, ho dovuto desistere dal desiderio di dibattito.
#RIFLETTIAMO oggi parla di Tablet e del fatto che se ne vendono sempre di meno, come dimostra questo studio realizzato da Gartner.
Perché tutto ciò?
Cercherò di fare un’analisi più o meno dettagliata oggettivando la MIA situazione (qualsiasi elemento aggiuntivo sensato scaturito da qualsiasi dibattito verrà aggiunto). E scoprirete che molti punti sono collegati.
Prodotto e utilizzo limitati
I tablet NON sostituiscono i PC. Con un tablet si naviga su Internet, si guardano video, si ascolta musica, si leggono libri e si gioca. Con un PC si possono fare tante più cose: miglior gestione del multitasking per quanto riguarda la navigazione, maggior velocità di digitazione, possibilità di usare programmi più avanzati (basti pensare alla suite Office) ecc…
Poche reali innovazioni rispetto a modelli più datati
Con iPad 1 navigo su internet e ascolto musica, esattamente come con iPad Air 2 (sicuramente l’esperienza utente sarà migliore, ma per un uso “da divano” non mi lamento). Quali “grandi” innovazioni ci sono fra questi due dispositivi? La fotocamera? L’ergonomia? Il display? Sono innovazioni, ma non da farmi “buttare via” il vecchio iPad per prenderne uno nuovo. Questo perché il mio utilizzo di iPad è limitato (navigo, ascolto musica, guardo documenti e basta).
In più i prezzi per un nuovo tablet non sono proprio “spiccioli”, quindi mi tengo il mio iPad 1.
Esiste una soluzione: ibridi
Ovvero quei notebook con lo schermo ruotabile e touchscreen o, ancora meglio, un display separato dalla tastiera. In questo modo (soprattutto grazie all’interfaccia Metro di Windows 8) un laptop può diventare un tablet.
Molte case stanno creando prodotti di questo tipo ad un prezzo appetibile (300€ circa). Come ad esempio
Un prodotto pensato per quelle persone “indecise” se acquistare un portatile o un tablet, in quanto necessitano di caratteristiche hardware non elevatissime (non usano programmi di video editing ecc…) con un’elevatissima portabilità.
Sicuramente Windows 8 può dare un aiuto consistente al mercato tablet: grazie al sistema operativo con molte features dedicate a dispositivi touchscreen e/o senza tastiera e la possibilità di utilizzare i software usati da sempre (VLC, la suite Office, un’ottima gestione dei dispositivi USB…).
Ed ecco il vostro turno: vorrei che raccontaste la vostra esperienza con i tablet seguendo (più o meno) questa scaletta:
- Possiedo/vorrei possedere un tablet
- Quando lo utilizzo
- Quanto sta sostituendo il PC
- Quando NON sta sostituendo il PC (quelle cose che si fanno solo con il PC)
- Quale sarebbe la soluzione ottimale
Sicuramente, per il mio utilizzo, un tablet con Windows 8 potrebbe essere una buona soluzione. Fra casa e università “vivo” con il MacBook Pro 13” (quindi un prodotto anche poco ingombrante), però in molti casi la portabilità estrema di un tablet e l’efficienza di Windows 8 risulterebbe veramente comoda. In questo momento l’iPad 1 è fra le grinfie di mio papà (l’iPad sarebbe anche suo ma dettagli…).