Riforma Lavoro: comunicazione preventiva lavoro "a chiamata"
Creato il 23 luglio 2012 da Studiocassaro
La riforma del mercato del lavoro prevista dalla Legge n.92/2012 ha introdotto per i datori di lavoro, l'obbligo di comunicare, l'utilizzo di lavoratori intermittenti (a chiamata).La comunicazione deve essere preventiva, ammessa anche lo stesso giorno della prestazione lavorativa, purchè precedente all'inizio effettivo della stessa o di un ciclo integrato di prestazioni di durata non superiore a 30 giorni.La comunicazione deve essere indirizzata alla Direzione Territoriale per il Lavoro competente per territorio con modalità alternative, fax, posta elettronica ordinaria o certificata e qualunque altra modalità che sarà prevista in seguito in considerazione degli sviluppi della tecnologia, compreso sms.La disposizione è entrata in vigore il 18 luglio 2012 ed in caso di violazione si applica la sanzione amministrativa da euro 400 ad euro 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.