riforma lavoro, rinviato tavolo delle trattative
Rinviata riunione tra Governo e parti sociali per la riforma del lavoro
Era previsto per ieri un nuovo incontro tra Governo e parti speciali sulla delicata riforma del lavoro. La riunione è stata però rinviata, ad annunciarlo una nota diffusa dal dicastero di via Vittorio Veneto. Una decisione arrivata dopo il colloquio del pomeriggio a palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Mario Monti, il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, il viceministro all’Economia, Vittorio Grilli, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà.
Da subito, infatti, associazioni imprenditoriali e sindacati avevano posto il problema delle maggiori risorse finanziarie necessarie per sostenere il modello annunciato dalla Fornero basato sulla «copertura universale».
Il ministro aveva sì precisato che la riforma sarebbe decollata dal 2017 ma un «tesoretto» per gestire la complessa transizione, specialmente per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga (cioè quella che riguarda anche le aziende che non pagano le quote Cig), bisognava prevederlo. Al momento questi soldi Grilli non se l`è sentita di metterli a disposizione, con tutti i vincoli di bilancio imposti da Bruxelles. Il Governo ritiene che il tema delle risorse da destinare a tal fine, sia componente essenziale per la definizione del complessivo riordino del mercato del lavoro“.