Non è ancora chiaro come sia stata possibile l’infezione o se si tratti di un caso di “falso positivo”. Stando a Hannes Magnusson, uno dei guru di Php.net, si tratta chiaramente di un errore e, come un classico utente colpito da malware, ha postato sul Forum di Google chiedendo di verificare il suo sito.
Successivamente, mentre il sito è ancora segnalato come malevolo Magnusson tramite il suo account Twitter ha dimostrato il suo disappunto tramite questo Tweet:
Analizzando il dettaglio fornito dalla “Navigazione sicura di Chrome” viene indicato che il motivo del ban sono la presenza di 4 trojan nel sito. Probabilmente si tratta di un’errore ma nell’attesa il sito ufficiale del Php, uno dei linguaggi di sviluppo più diffusi al mondo, è inaccessibile.
Curioso che nella lista bug segnalati su Php.net sia stata segnalata la presenza del sito stesso mettendo alla voce “Risultato aspettato: vedere il sito php.net”:
In attesa di conoscere le reali cause di questo ban possiamo fare solo supposizioni.
La mia personale idea è che si tratta di un “falso positivo” di riflesso, ossia i siti con reali malware sono altri (quelli citati nella Navigazione Sicura), ed essendo linkati per vari motivi (post nei commenti?) sul sito Php.net, anche quest’ultimo è stato inserito in black list.
Vedremo come si evolverà la vicenda e come reagiranno Magnussen&Co. una volta appurata la causa di questo spiacevole disservizio.