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Rimborsi regionali: indagato anche Luciano Pizzetti, senza addebiti e candidato al Senato

Creato il 31 gennaio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Cremona - Manifesti elettorali

Cremona – Manifesti elettorali (Photo credit: Simone Ramella)

Non ci sono addebiti a carico di Luciano Pizzetti, indagato come si dice da qualche ora, dopo che i siti dei giornali nazionali hanno pubblicato le notizie delle spese rimborsate dalla Regione Lombardia ai consiglieri dell’opposizione. Pizzetti è stato consigliere regionale per pochi mesi, fino al 2008, poi ha lasciato, proseguendo la carriera alla Camera dei deputati. In Regione prese il suo posto Fortunato Pedrazzi. Ora fra i consiglieri raggiunti da un avviso di garanzia c’è anche lui, che l’ha confermato in esclusiva a Cremonaoggi.it.

Ora Luciano Pizzetti è candidato al Senato. Sarà considerato impresentabile o no dal Pd? Che significato politico ha il suo avviso di garanzia? Probabilmente il Pd non considererà impresentabile il cremonese Luciano Pizzetti. L’ipotesi di un impresentabile senza addebiti non regge proprio. Lo stesso Umberto Ambrosoli ha chiesto le dimissioni degli indagati solo in caso di rinvio a giudizio e chi ruba un Crodino non viene processato fino al terzo grado di giudizio. Ma a Pizzetti non viene contestato neanche il Crodino che altri si sono fatti rimborsare. Sei euro.

La magistratura riceve una notizia di reato ed entra in azione. Avvisa l’indagato in modo che possa difendersi. Così Pizzetti avrà un avvocato, come gli altri consiglieri regionali. In casi simili si pensa all’archiviazione.

Il  problema principale ce l’avrà Ambrosoli. Si allontanerà ancora di più dal Pd, pur di non perdere consensi?

 


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