Rimborso Imu: un regalo per i contribuenti più ricchi.

Creato il 08 febbraio 2013 da Freeskipper

La proposta schock avanzata da Silvio Berlusconi di abolire l'Imu sulla prima casa a decorrere dall'anno in corso restituendo ai contribuenti quanto versato nel 2012 è stata assai criticata soprattutto dal punto di vista della fattibilità (la copertura finanziaria appare a molti analisti assai discutibile), in relazione alla difficile condizione della finanza pubblica italiana. Un aspetto meno evidenziato, ma estremamente importante ai fini della valutazione della proposta, sono gli effetti dal punto di vista redistributivo. Infatti a godere di un eventuale rimborso dell'Imu non sarebbero i contribuenti più svantaggiati, bensí proprio i più ricchi, quelli che possiedono immobili con la rendita catastale più elevata. A dirlo è un rapporto di Nens, osservatorio sulle politiche fiscali, che si basa proprio sui dati diffusi dall'agenzia del territorio, secondo la quale il 20% dei più ricchi ha versato il 44,65% dell'imposta. I 4 miliardi dell'Imu prima casa sono stati raccolti secondo un principio di progressività, a pagare di più sono stati gli immobili con rendite catastali più alte. La restituzione dell'Imu andrebbe principalmente a beneficio dei più ricchi. in particolare, lo sgravio per il 20% dei più ricchi sarebbe pari a 3.572 miliardi di euro. Mentre il 20% dei contribuenti più poveri beneficerebbe solamente di 406milioni di euro, una cifra 8,8 volte inferiore allo sgravio per i più benestanti.