"Ata, non trovo la borsa, l'hai vista tu?" Domanda la madre."Eccola". Gliela porge sorridendo.Sua madre deve uscire con la zia Tì.Deve fare in fretta, non può farla aspettare, ma quando va di fretta si confonde e perde più tempo. Din don!"Uh, la zia! Dove sono gli occhiali?" Si agita sua madre."In camera da letto. - risponde lei divertita. - Non preoccuparti, apro io"."Ata! - la saluta zia Tì entrando. - Come va?""Bene". Dice lei compita."Sei pronta per domani?"Ata sospira."Pronta"."E cos'è questo sospiro, figlia mia? - domanda la zia. - I matrimoni sono avvenimenti importanti, occasioni d'incontro...""Appunto". Mormora lei preoccupata."Non ci vuoi andare?" Indaga zia Tì."Eh, anche la mia amica Dancer me l'ha chiesto, ma io non so...""Eccomi, sono pronta!" Esclama sua madre raggiungendole."Va bene, allora andiamo! - dice la zia. - E tu, non affliggerti coi brutti pensieri, intesi?"Ata abbassa il capo."Va bene"."E, mi raccomando, vestiti carina!""Le chiavi! - grida la madre guardandosi attorno agitata. - Dove sono le chiavi? Mamma mia, come mi sento confusa, io...""Sono qui".Ata le prende e gliele dà."Grazie, non so come farei senza di te. - le dice sua madre sorridendo sollevata. - Volevo dirti un'altra cosa, ma ora mi sfugge. Che volevo dirti...""Mamma, - la interrompe lei, - non preoccuparti, è tutto sotto controllo. Ora vai!"La madre fa un risolino imbarazzata."Va bene, allora... vado?""Vai!" Ata la spinge fuori, saluta la zia e chiude la porta.Finalmente!Sola in casa, può dedicarsi con calma alle cure di bellezza.Fa un lungo e profumato sciampo.Asciuga un po' i capelli e poi mette i bigodini grandi per la piega.Spalma abbondante crema sul viso per fare la maschera e poi si dedica all' operazione duroni.Eh sì, tra le pulizie di primavera e il cambio di stagione, i suoi piedi hanno proprio bisogno di coccole!Riempie la bacinella con acqua tiepida, versa il sapone liquido, due manciate di sale grosso da cucina, poi si siede e spalma generosamente l'olio di mandorle (anche quello del supermercato va bene) sui talloni.Ora deve solo immergerli per una mezz'oretta nell'acqua, magari passarci la pietra pomice dopo e il gioco è fatto.Sta per tuffare il piede nella bacinella, quando...Din don!"Non è possibile!" Esclama infastidita.Din don!"Arrivo! - urla alzandosi disturbata. - Chi é?""Sono io!"Suo fratello."Ti pareva". Borbotta lei.Apre brusca la porta.Quando lui la vede, con i bigodoni e la maschera in faccia, fa un balzo arretrando di un passo."Ma che c'è, il raduno delle befane, stasera?" Domanda.