C’è un forte bisogno di reperire fondi per poter permettere ai cittadini delle zone più disastrate di poter ricorstruire la propria abitazione.
Una recente indagine ha messo in confronto le erogazioni che i cittadini abruzzesi hanno avuto nel 2009 con quelle del 2010, risulta che nel 2010 le erogazioni sono aumentate, si registra un aumento dell’11%.
Sono dati che vanno presi con il beneficio del dubbio, stiamo parlando di una Regione che ha subito prima una forte scossa tellurica e conseguentemente economica; portare dei dati percentuali in senso assoluto e cioè non contestualizzandoli con la situazione concreta può risultare fuorviante, questi dati non ci dicono se le erogazioni di fondi e le richieste di mutuo fatte per ristrutturazione o per l’acquisto delle case, nè ci portano chiarezza se le aree maggiormente colpite dal terremoto siano tra quelle dove la richiesta di mutuo è aumentata oppure no.
Altro dato che non emerge da questo tipo di analisi, è se questa maggiore richiesta di mutui è legata ad una progressiva crescita economica della Regione o se è solo il frutto di erogazioni statali.
E’ sicuramente positivo l’elemento delle maggiori erogazioni per i cittadini abruzzesi, ma il Problema Abruzzo rimane.