E' cominciato oggi a Ginevra una nuova tornata del dialogo mediato dall’Onu tra le fazioni libiche, con l’obiettivo di arrivare a un governo di unità nazionale, nel paese che conta due governi e due parlamenti.
L’incontro dovrebbe durare due giorni.
L’avvio dei colloqui, specifica la testata Libya Herald, è stato ritardato di un giorno in modo da permettere ai rappresentanti del Congresso generale nazionale (Gnc, il cosiddetto ‘parlamento di Tripoli’, non riconosciuto dalla comunità internazionale) di partecipare agli incontri.
L’accordo raggiunto lo scorso 11 giugno in Marocco, sempre sotto l’egida dell’Onu mancava, appunto, della ratifica del Gnc, che lamentava di non aver visto accolte le proprie richieste di modifica.
“Anche se alcune parti hanno delle riserve rispetto ai risultati raggiunti fino a questo momento, è importante proseguire nel processo e regolare in maniera comune e attraverso il dialogo le questioni disputate”, aveva scritto a questo proposito la scorsa settimana Bernardino Leon, rappresentante speciale delle Nazioni Unite in un comunicato destinato ai partecipanti al negoziato.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)