Edifici che d’inverno lasciano passare ogni possibile spiffero di aria gelida, mentre d’estate le temperature che si raggiungono all’interno delle stanze non hanno nulla da invidiare a quelle tropicali, tanto che diventa naturale domandarsi sconcertati: con quale criterio hanno progettato costruzioni del genere?!
Mi pare ci siano cose interessanti da sapere perché gli interventi con forte connotazione di sostenibilità in luoghi pubblici e di lavoro hanno impatti rilevanti sulla produttività, sul costo del lavoro e della salute. Ad esempio, gli edifici riqualificati in maniera sostenibile – stando ai dati di un recente studio della School of Planning, Design and Construction - hanno effetti positivi su malattie respiratore e allergie, con un un taglio annuo di costi per imprese e per famiglie di circa 125 euro, che in tempio di profondo rosso, come quelli attuali, non sono pochi. Inoltre, effetti positivi si riscontrano anche sulle condizioni psico-attitudinali dei dipendenti tanto che su una forza lavoro di circa 100 impiegati si possono risparmiare da 10mila euro l’anno, fino a quasi 100 mila. Mentre, migliorando l’illuminazione dell’ambiente si migliora anche il posto di lavoro poichè si incrementa la concentrazione e di conseguenza crescere la produttività. Per fortuna quest’ultima cosa la sapevo già, tanto che ho piazzato la scrivania in un posto strategico!
Anna Simone