I 104 passeggeri che hanno avviato la causa, promossa dal Codacons, sono rappresentati dagli studi legali americani Napoli Bern Ripka Shkolnik & Associates LLP e Proner & Proner. Secondo una nota del Codacons, hanno avanzato una richiesta di risarcimento danni record di 2 milioni di dollari a passeggero e oltre 590 milioni di danni punitivi. «Abbiamo vinto una battaglia, la battaglia finale è ancora davanti», ha commentato con l’Ansa Mitchel Proner, uno degli avvocati che gestisce la causa, esprimendo tuttavia viva soddisfazione per la decisione del tribunale della Florida. La giustizia americana, ha sottolineato, «è molto più veloce che in Italia». In Florida, ha detto, «si può arrivare davanti ad una giuria entro il 2014». In questa causa, ha detto ancora, «abbiamo clienti da tutto il mondo. La maggior parte sono italiani, ma diversi altri sono della Florida», e questo ha probabilmente contribuito alla decisione del tribunale.
Fonte: Shippingonline