Di cosa stiamo parlando? Della possibilità di bruciare mattoncini di carta in sostituzione della legna. La carta deve essere accuratamente non trattata, quindi andranno scelti i fogli dei quotidiani e non quelli delle riviste, poiché la combustione di quest’ultime è altamente tossica. Si tratta dei cosiddetti tronchetti "biologici" realizzati con carta pressata, questi tronchetti possono però essere auto prodotti gratis con carta, cartone e scarti di legno e cellulosa da buttare in modo molto semplice: - si mette a bagno la carta grossolanamente fatta a pezzi in un catino per qualche ora sino a quando non diventa una poltiglia - si scola la poltiglia pressandola in contenitori forati di qualsiasi tipo (contenitori resistenti permetteranno di comprimere di più la poltiglia che brucerà più a lungo) - quando la poltiglia si sarà seccata eliminando l'acqua i ciocchi saranno utilizzabili - i perfezionisti potranno avvolgerli in carta oleata o colarci della paraffina per accenderli più rapidamente. Una volta bagnata, la carta viene pressata mediante delle macchine apposite piuttosto economiche (le cifre si aggirano dai 20 ai 30 euro e sono facilmente reperibili anche on line), dopodichè si lascia asciugare e seccare il composto. Sui blog e sui vari forum i privati si scambiano informazioni su come realizzare in piena autonomia questi mattoncini di carta. I più audaci si imbattono nella costruzione artigianale di presse, altri si limitano a dare consigli sui consumi, c’è chi sostiene addirittura di riuscire a mantenere accesa una stufa con soli 2 mattoncini per un’intera notte. Effettivamente la grandiosità di questo sistema sta nell’estrema lentezza del processo di combustione, affianco alla possibilità di garantire la vita a qualche albero. L’utilizzo della carta pressata è ancora ignoto ai più, pensate che grande impatto dal punto di vista ambientale si potrebbe ottenere se almeno la metà delle persone aventi un camino scegliessero da oggi questo combustibile eco-firendly. A noi sembra una bella idea, adesso a voi la scelta di fare qualcosa di concreto per il beneficio del nostro pianeta! Fonte: www.tuttogreen.it www.nontipago.it
Di cosa stiamo parlando? Della possibilità di bruciare mattoncini di carta in sostituzione della legna. La carta deve essere accuratamente non trattata, quindi andranno scelti i fogli dei quotidiani e non quelli delle riviste, poiché la combustione di quest’ultime è altamente tossica. Si tratta dei cosiddetti tronchetti "biologici" realizzati con carta pressata, questi tronchetti possono però essere auto prodotti gratis con carta, cartone e scarti di legno e cellulosa da buttare in modo molto semplice: - si mette a bagno la carta grossolanamente fatta a pezzi in un catino per qualche ora sino a quando non diventa una poltiglia - si scola la poltiglia pressandola in contenitori forati di qualsiasi tipo (contenitori resistenti permetteranno di comprimere di più la poltiglia che brucerà più a lungo) - quando la poltiglia si sarà seccata eliminando l'acqua i ciocchi saranno utilizzabili - i perfezionisti potranno avvolgerli in carta oleata o colarci della paraffina per accenderli più rapidamente. Una volta bagnata, la carta viene pressata mediante delle macchine apposite piuttosto economiche (le cifre si aggirano dai 20 ai 30 euro e sono facilmente reperibili anche on line), dopodichè si lascia asciugare e seccare il composto. Sui blog e sui vari forum i privati si scambiano informazioni su come realizzare in piena autonomia questi mattoncini di carta. I più audaci si imbattono nella costruzione artigianale di presse, altri si limitano a dare consigli sui consumi, c’è chi sostiene addirittura di riuscire a mantenere accesa una stufa con soli 2 mattoncini per un’intera notte. Effettivamente la grandiosità di questo sistema sta nell’estrema lentezza del processo di combustione, affianco alla possibilità di garantire la vita a qualche albero. L’utilizzo della carta pressata è ancora ignoto ai più, pensate che grande impatto dal punto di vista ambientale si potrebbe ottenere se almeno la metà delle persone aventi un camino scegliessero da oggi questo combustibile eco-firendly. A noi sembra una bella idea, adesso a voi la scelta di fare qualcosa di concreto per il beneficio del nostro pianeta! Fonte: www.tuttogreen.it www.nontipago.it