La riserva comprende un'area di quasi 590 ettari ed è costituita essenzialmente dal Monte Gallo che termina in un promontorio, appunto Capo Gallo, sul quale troneggia un importante faro.
Il promontorio si trova in mezzo ai golfi di Palermo e Sferracavallo.
Da visitare sicuramente le numerose grotte che il mare ha creato nelle rocce della costa, la più famosa delle quali è Grotta dell'Olio; in alcune di quete grotte, a testimonianza che un tempo erano abitate dagli uomini, sono stati ritrovati reperti archeologici importanti.
La Riserva può essere visitata ogni giorno a piedi attraverso i percorsi segnati nelle apposite tabelle. Si può accedere all'area mediante tre punti: il primo sul versante orientale attraverso una proprietà privata accanto alla Torre di Mondello; il secondo dal versante opposto sempre attraverso una stradella privata che inizia in contrada Barcarella di Sferracavallo; il terzo sul versante meridionale, dal quale attraverso una strada comunale che inizia alle spalle di Partanna Mondello e costeggia Pizzo Sella si può arrivare sino a quota 527 m. s.l.m. al cosiddetto Semaforo, interessante costruzione militare di avvistamento.