Spesso mi chiedete se si può cucinare il riso integrale senza ammollarlo. Certo che si può, però si allungano un po’ i tempi di cottura. L’ammollo è utile per aumentare la digeribilità, ma non è indispensabile (nel caso dei cereali).
In questa ricetta ho scelto di introdurre subito le verdure per farle cuocere a lungo ed “estrarre” il sapore dolce delle verdure dolci, che io adoro.
I tempi di cottura del riso variano molto in base alla varietà utilizzata. Esistono davvero molti tipi di riso, tondo, lungo, venere, rosso, ecc. Quindi bisogna assaggiare.
300 g di riso integrale tondo non ammollato
1 litro d’acqua (circa)
400 g di zucca pulita tagliata a cubetti
1 grossa cipolla (circa 250 g)
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva o di sesamo
3-4 cucchiai di panna di soia o d’avena
una presa di sale marino integrale
1 pizzico di pepe nero (facoltativo)
3 pizzichi di curcuma
prezzemolo tritato
tamari q.b.
Lava il riso e mettilo in una pentola con l’acqua, il sale, la cipolla tritata e metà della zucca tagliata a cubettini che si sfalderà in cottura creando una crema.
Porta a bollore, quindi abbassa la fiamma e cuoci con il coperchio, lasciando un piccolo spiraglio, per circa 20-30 minuti. A questo punto aggiungi il resto della zucca a cubetti, l’olio, la curcuma e il pepe. Cuoci ancora 10-15 minuti, ma assaggia il riso in modo da non scuocerlo. Se è necessario cuocere più a lungo, ma l’acqua si è già assorbita, puoi aggiungerne un po’, meglio calda.
A pochi minuti dalla fine della cottura aggiungi la panna e mescola bene per mantecare.
Assaggia e se necessario aggiungi un po’ di tamari o shoyu.
Alla fine aggiungi il prezzemolo tritato e servi.
Buon appetito!