Sono due i punti nevralgici dell’esposizione, che rimarrà aperta fino al 27 novembre: il Foyer del Teatro Marenco (via Girardengo) e l’Auditorium della Biblioteca Civica (via Marconi). La Biblioteca rappresenta il centro documentale: saranno esposti preziosi documenti che fanno parte dell’archivio storico come, ad esempio, partiture originali delle opere di Romualdo Marenco, manoscritti ed altri lavori di Pietro Isola, Paolo Giacometti e Gianfrancesco Capurro. Tra le curiosità, l’atto originale, datato 1798, con cui il Marchese Paolo Gerolamo Pallavicini vendette alla Municipalità di Novi l’omonimo palazzo, che rappresenta attualmente una delle due sedi comunali. In Biblioteca, inoltre, sarà allestita una esposizione di cartoline d’epoca.
Presso l’androne di Palazzo Dellepiane, dal 28 al 30 ottobre troverà posto la rassegna libraria Librinmostra, dedicata a volumi del periodo risorgimentale. Gli altri luoghi visitabili sono Palazzo Pallavicini, la Chiesa della Collegiata e i percorsi dei cimiteri cittadini, dove riposano le spoglie di novesi illustri.
L’iniziativa, organizzata dal Comune in collaborazione con i partner Ilva Riva Fire, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Banca Carige, rappresenta uno degli appuntamenti più significativi inseriti nel lungo programma delle manifestazioni cittadine dedicate al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Orari: da martedì a venerdì (16-18); sabato (10-12; 16,30-18,30); domenica (16,30-18,30); lunedì chiuso.
Info: Biblioteca Civica, 0143 76246; www.comune.noviligure.al.it.