Risotto al limone

Da Ata
"Che farabutto!" Esclama Stè."Già, - concorda Giò, - ma come si è permesso?"Ata, col capo chino, tamburella le dita sul tavolo della cucina.Ha appena finito di raccontare quello che è accaduto la sera prima e i fratelli non riescono a trattenere la rabbia."Che brutta esperienza!" Commenta sua cognata Sà."Sì, - dice Ata, - per fortuna che c'era Filippo!""Quel caro ragazzo!" Esclama la nonna stringendo la catenina al collo.La madre fa un sospiro di sconforto."Colpa mia, è solo colpa mia! - si autoaccusa. - Ti ho incoraggiata pensando che ti facesse bene frequentare un altro ragazzo.Quel Rudy mi sembrava così educato, perbene... e poi è un avvocato!""Eh, l'avvocato dei miei stivali!" Sbotta Stè sempre più arrabbiato.Ata poggia una mano su quella della madre."Non potevi saperlo, non è colpa tua!" Cerca di rincuorarla.Sua madre scuote la testa."Sono stata una stupida! - ammette. - Ero così lusingata che mia figlia uscisse con un professionista, che la portasse nel locale più elegante del paese...""Se ti può consolare, - la interrompe Ata sorridendo, - ho mangiato il risotto al limone più buono della mia vita!"La madre la guarda e fa un lieve sorriso mentre gli occhi diventano lucidi per i sensi di colpa.A Stè si stringe il cuore."Non può passarla liscia, quell'animale! - esclama. - Ora vado lì e lo gonfio!""E io ti accompagno!" Gli dà man forte Giò."Uh, che bello! - grida Lò. - Vengo anch'io!""Io! Io!" Ripete Nà.Ata li guarda esterrefatta."Voi non andate proprio da nessuna parte! - ordina. - Noi siamo persone perbene, e la violenza non abita in questa casa!""Sì, ma non è che ci possiamo far fare tutto, però, eh?" Risponde Stè."Giusto!" Concorda Giò.Lò le si avvicina e le accarezza un braccio."Zia, - dice, - non ti preoccupare, noi andiamo lì e lo ammazziamo!"Ata strabuzza gli occhi."Che cooosa?" Grida."Ma siete impazziti?" Li rimprovera la nonna."Non sono queste le cose che vi ho insegnato!" Protesta la madre."Voi ditemi dove abita, che ci vado io!" Tuona il padre entrando in cucina.Otto paia d'occhi lo fissano sbigottiti.Fiato sospeso.Silenzio di tomba.Il padre li osserva serio."Ditemi dove abita, ho detto! - dice in tono alterato. - Nessuno può permettersi di fare del male alla mia bambina e rimanere impunito!"Uno scambio d'occhi corre veloce tra gli altri.Lò gli va vicino."Il nonno del mio compagno ha il fucile. - esclama. - Ce lo facciamo prestare e lo andiamo a sparare?"Ad Ata si rizzano i capelli in testa.La madre e la nonna si guardano inorridite."Papà... - cerca di calmarlo Ata, -  non è successo niente!""In effetti..." Concorda Stè con sforzo."Io voglio sapere dove abita, - insiste il padre, - poi me la vedo io!""Sìììì! - grida Lò correndo attorno al tavolo. - Palla di fuocooo!""Palla fuocoooo!" Ripete Nà.Ata fa un sospiro avvilito.
"Papà, - cerca di convincerlo, - non possiamo rispondere alla violenza con la violenza. Non l'abbiamo mai fatto, non è da noi...""Sì, ma..."
"E poi, - continua guardando i nipotini, - dobbiamo dare il buon esempio!"Il padre serra la mascella combattuto."Io sto bene, - lo rassicura lei, - e prima dimentico questa storia meglio è".Lui la fissa.Fa un sospiro."E va bene". S'arrende poi.Lò si ferma e li guarda deluso."Ma allora... non lo uccidiamo?" Domanda.


Ricetta del risotto al limonedose per 4 - 6 persone

Ingredienti

500 gr di riso1 litro di brodo vegetalebuccia grattugiata di 1 limoneSucco di due limoni1 cipollinaolioprezzemolo2 cucchiai abbondanti di grana1/2 bicchiere di vino bianco200 ml di panna da cucina SaleProcedimentoFar soffriggere la cipolla tritata con l'olio in una padella antiaderente.Aggiungere il riso, farlo tostare e far sfumare il vino.Versare tutto il brodo nella padella, regolare il fuoco al minimo, coprire con un coperchio e far cuocere per 15 minuti.Alzare il coperchio e aggiungere gli altri ingredienti.Girare per qualche altro minuto.Far riposare e servire tiepido.Trucco per fare un buon risotto e non stancarsiSe si ha una padella che non attacca, si può tranquillamente aggiungere tutto il brodo e far cuocere a fiamma bassissima per 15 - 20 minuti, senza girare di continuo.Questa ricetta è altrettanto buona e meno calorica se non si aggiunge la panna.Il brodo può essere sostituito con l'acqua.