La pianta delle melanzane, nome scientifico Solanum Melongena, appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è originaria dell’India dove cresceva spontanea già più di 4.000 anni fa. In Italia la melanzana cominciò a diffondersi intorno al 400 d.C. ad opera degli arabi. Ad oggi l’Italia rappresenta uno dei maggiori paesi europei esportatore di tale ortaggio.
La melanzana cruda ha un gusto amaro che si stempera con la cottura, che rende inoltre l’ortaggio più digeribile e ne esalta il sapore. D’altra parte, la melanzana ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l’olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti. Per questi motivi la melanzana viene consumata preferibilmente cotta. La normale cottura non è in grado di eliminare del tutto la solanina, che si degrada completamente a temperature molto più alte (circa 243 °C); ciò però non è un problema, perché nella melanzana il contenuto di solanine (α-solanina, solasonina e solamargina) è pari a 9–13 mg/100 gr di peso fresco, ben al di sotto della quantità ritenuta accettabile per gli ortaggi (20–25 mg/100 gr di peso fresco).
Ingredienti per 4 persone:
- 450 G Riso
– 2 Melanzane Piccole
– 3 Spicchi Aglio
– 400 G Polpa Di Pomodoro
– Prezzemolo Tritato
– 1 Cipolla
– 125 Cl Brodo
– Peperoncino
– Burro
– 3 Cucchiai Olio D’oliva
– Sale
Procedimento:
Cuocere a fuoco medio, fino a quando sono quasi completamente disfatte, le melanzane a dadini, con aglio e prezzemolo tritati, pomodoro e 3 cucchiai di olio. Frullare il tutto. Soffriggere con burro e olio la cipolla tritata, unire il riso e far tostare. Portare a cottura unendo poco per volta il brodo caldo. Unire sale, peperoncino, la crema di melanzane, il tonno frullato, poco burro e servire.