Avviso ai naviganti: se siete a dieta, se contate le calorie anche dell'aria che respirate (come me, praticamente!), se avete poco tempo, se siete alla ricerca di una ricetta veloce chepiùvelocenonsipuò non continuate a leggere, questo blog oggi non fa assolutamente per voi!!!
Se invece passate da queste parti mentre vi concedete una pausa, mentre sorseggiate un caffè, mentre siete comodamente seduti e ascoltate rapiti la pioggia battere sui vetri, mentre contate mentalmente ogni singola foglia che si stacca dai rami del vostro albero preferito in giardino, bentrovati...oggi ho la ricetta giusta per voi!!!
Attraverso le ricette che pubblico è ben chiaro a tutti che la zucca mi piace...fino ad ora però ho completamente trascurato l'altro prodotto/simbolo dell'autunno: la castagna!!!
Ed è davvero grave, visto che non solo ne mangerei fino a scoppiare (ma quest'anno causa dieta ne devo fare tristemente a meno), ma soprattutto abitando a Reggio Calabria in mezz'ora di auto sono in Aspromonte, regno delle castagne (le foto dell'ultima passeggiata in montagna le trovate sulla pagina Facebook di Mariintkitchen).
Ecco quindi un risotto delicato, morbido, avvolgente come una nuvola, che vi costerà dei piccoli sacrifici in termini di tempo ma vi ripagherà ( e con gli interessi!) di tutti i vostri sforzi....:-D
Ingredienti:
180 gr di riso integrale (per me riso Roma integrale)
200 gr di castagne (peso da intere crude)
25 gr di burro
1 scalogno o piccola cipolla bianca
70 gr di birra bionda
80 gr di mascarpone
30 gr di parmigiano grattugiato
brodo vegetale bollente q.b.
sale q.b.
Procedimento:
In una pentola coprire abbondantemente le castagne con acqua fredda, portare a ebollizione e cuocere per circa 30/40 minuti (i miei marroni hanno avuto bisogno del tempo massimo, ma erano molto grandi).
Togliere la pentola dal fuoco e prelevando le castagne una alla volta, lasciando le altre ancora immerse nel liquido di cottura, privare ogni frutto della scorza e della pellicina interna (se fate l'errore di gettare via tutta l'acqua non riuscirete in questa operazione!).
Non ha importanza mantenere le castagne intere, tutt'altro, quindi procedete nel modo che vi rende questo passaggio più semplice possibile!
Mettete da parte un paio di castagne per decorare il piatto, il resto schiacciatelo grossolanamente con una forchetta: non è necessario un lavoro perfetto, è gradevole sentire sotto i denti i pezzettini di castagna gustando il risotto.
A questo punto in una casseruola sciogliere il burro e far imbiondire lo scalogno finemente tritato; versare il riso e farlo tostare.
Sfumare con la birra. Quando tutto il liquido sarà assorbito unire le castagne schiacciate, mescolare bene e iniziare ad irrorare con il brodo vegetale ben caldo.
Aggiungendo poco per volta il brodo portare il riso a cottura, aggiustando di sale.
Fuori dal fuoco mantecare con il mascarpone ed il parmigiano.
Servire guarnendo con i pezzetti di castagna tenuti da parte.
L'utilizzo del riso integrale allunga i tempi di cottura del risotto, ma, a mio parere, gli regala maggiore sapore e spessore. Stesso discorso per la birra.
Se non siete amanti di queste "stranezze" (mia sorella le definirebbe proprio così!) o se semplicemente avete a disposizione in casa del riso carnaroli e del vino bianco procedete pure alla preparazione di questo piatto senza remore, ne rimarrete comunque conquistati!!