Buonasera a tutti!
Oggi a pranzo ho preparato questo delizioso primo piatto, con funghi cremini…
L’odore dei funghi mi si è invaso in tutta casa, si sentiva quel profumo di boschi, ad un
tratto mi è affiorato un ricordo, una domenica or sono, decidemmo assieme alle persone
che amo più al mondo, di andare per i boschi per una scampagnata, con la speranza di
trovare qualche funghetto, in compenso funghetto nulla neppure uno. Trascorremmo una
domenica veramente bella tutti assieme tra risate, e scherzetti!
Io penso che se ci si abbia la compagnia giusta anche in capo al mondo ci si diverte!
Vediamo cosa ci occorre per realizzarlo: x quattro persone.
400 grammi di funghi
350 di riso
1 litro di brodo vegetale
4 cucchiai di olio evo
30 grammi di burro (per mantecare.)
100 grammi di grana o parmigiano
Un bel bicchiere di vino bianco
Uno scalogno
Sale
Pepe
Prezzemolo
Zafferano
Puliamo i funghi li laviamo e li asciughiamo con carta assorbente.
Prendiamo una padella inseriamo un cucchiaio di olio facciamo soffriggere lo scalogno,
dopodichè ci tuffiamo i funghi ben asciutti altrimenti schizzano.
Li facciamo trifolare e li mettiamo da parte (per comodità questo passaggio si può fare con
molto anticipo). Ora prendiamo una bella pentola antiaderente e capiente, ci versiamo i tre
cucchiai di olio rimasti e facciamo tostare per qualche minuto il riso, ora versare il vino e
facciamo sfumare, appena ci accorgiamo che il vino è sfumato aggiungiamo i funghi in
precedenza trifolati, girare con un cucchiaio di legno e iniziare a inserire un mestolo alla
volta di brodo bello caldo, continuare cosi fino a quasi cottura, a questo punto saliamo,
pepiamo ed aggiungiamo il
burro fatto a pezzettini, e mantechiamo bene, bene… ora prendiamo il formaggio lo uniamo
al composto continuando sempre a girare con un cucchiaio di legno!
Una volta bello cotto prendiamo un bicchiere ci versiamo mezzo mestolo di brodo e in essa
ci aggiungiamo una bustina di zafferano, lo versiamo nel riso giriamo mantechiamo e
impattiamo!
Buon appetti a tutti!
Spero vi piaccia
Grazie dell'attenzione
Antonella.