Non tutti sanno che è da un paio di mesi che sono a dieta; a fire la verità non è una dieta vera e propria perché non ho nessun menù prefissato da seguire, ho solo chiesto dei consigli al mio medico di base per poter intraprendere un percorso alimentare più sano e che mi aiutasse a perdere quei chiletti di troppo che a causa di una inattività forzata dovuta a un ginocchio malandato si erano accumulati nel tempo. Pian piano ho ripreso la mia attività fisica con la palestrina domestica: cyclette per 60 minuti e tapis roulant per 35 minuti; cerco di essere il più costante possibile cercando di vincere quei momenti di sconforto che ogni tanto possono arrivare. Per il cibo non ho alcun rimpianto e non arrivo a fine giornata con il senso di fame, mi sono tolta alcool, bibite frizzanti, eccessi di pane, patate e uova; per il resto via libera a tutto senza eccedere però e bilanciando bene carboidrati e proteine. Di questa dieta sono al corrente solo pochissime persone, non per cattiveria ma per mia vanità, ero così sicura che se qualcuno notava un cambiamento era perchè questo effettivamente c'era stato e non per forma di incoraggiamento. In due mesi così mi sento meglio meglio, a livello fisico e mentale; mi sento più scattante, più pronta a far le cose e difficilmente sento la pesantezza degli sforzi. In totale sono arrivata a -11Kg in 2 mesi, mi sembra un bel traguardo e per festeggiarlo ho preparato qualche giorno fa questo piattino originale e sfizioso. La ricetta non è mia ma arriva da una rivista presa in edicola che si chiama "Album di cucina" che mi aveva attratto per la presenza di un anello da pasticceria dal diametro variabile in omaggio. La ricetta proposta prevede l'uso di violette fresche ma non avendole ho optato per l'aroma di violetta che ho preso da Flavour art ...un qualcosa di stupendo perchè appena aperta la boccettina si è sentito questo buon odore spandersi dapperutto. Per dovere riporto la ricetta come presente sul giornale e tra parentesi metto le mie modifiche:
8 violette (io 2 gocce di aroma di violette diluite in mezza tazzina di acqua)350 gr di riso 1 cipollotto30 gr di burro (io la metà)1 cucchiaio di olio extra vergine di olivail succo di un limoneprezzemolo tritato60 gr di parmigiano grattugiato1 l di brodo vegetale1 bicchierino di panna liquida (io ViaLat di Codap)salePer chi usa le violette: lavarle sotto acqua corrente e lasciarle asciugare tra due fogli di carta cucina. Per chi usa l'aroma: versarne 2 gocce in mezza tazzina di acqua, mescolare bene e mantenere la tazzina chiusa mediante un piattino. Tritare il cipollotto e farlo appassire in una pentola con l'olio di oliva; unire il riso e lasciarlo tostare leggermente, poi versare il brodo vegetale poco alla volta, salare se necessario, e portare a cottura il riso. A fine cottura unire le violette spezzettate oppure l'acqua aromatizzata, il burro a fiocchettini, il prezzemolo e il parmigiano. Mescolare bene e lasciar mantecare per qualche minuto. E' un sapore un pò insolito, ma che rende un pò chiccoso un piatto classico quale il riso al formaggio.