Che sono appassionata di risotto l’avete capito, immagino.
La settimana scorsa il Buonessere mi ha spedito, insieme alle tante buonezze (tipo una grossa zucca che aspetta di diventare gnocchi, YUM), i topinambur, che non avevo mai cucinato prima.
Ci ho fatto, indovinate cosa? Ma un risotto, naturalmente!
La ricetta è semplice: si sbucciano con un coltellino affilato i topinambur e si tagliano a fettine molto sottili. Intanto si soffriggono cipolla, carote e sedano in poco olio o acqua. Poi si aggiungono le fettine di topinambur e intanto si fa bollire il riso in poco brodo. Se asciuga troppo in fretta, aggiungere un po’ di acqua alla volta.
Quando entrambe le pietanze sono a pochi minuti dalla cottura, versare i topinambur nel riso e far asciugare ultimandola.
Servire con una bella spolverata di paprika e gustare.
Mi han sempre detto che sanno di carciofo, ma a me sapevano più di patata.
Delicatessen: accompagnate il piatto con qualche noce sgusciata al momento, e sentirete che bUontà! :-)