Il maritino aveva voglia di risotto, non avevo molte alternative.
Non lo unirò in cottura al riso ma lo aggiungo solo alla fine, in fase di mantecatura.
Salmone e olive si sposano bene, ho completato con buccia e qualche goccia di limone in mantecatura con 50 g di crescenza, in luogo della panna acida.
Ne è venuto fuori un piatto leggero, forse poco invernale, molto fresco, non troppo affumicato perchè la dose di salmone non era eccessiva, così può piacere anche a chi non lo gradisce troppo.
-ricetta-
320 g riso Vialone nano
2 fette di salmone affumicato, circa 50 g
50 g crescenza
1 limone
1 cipollotto, prezzemolo
brodo, olio evo, vino bianco
Affetto il cipollotto pulito e lo metto a soffriggere piano nella pentola per risotti con un po' di olio evo, lo faccio appassire senza che si colori poi butto il riso, lo faccio tostare a fiamma alta, lo sfumo con due dita di vino bianco e quando questo è evaporato lo porto a cottura col brodo vegetale caldissimo unito a mestoli.
Quando è cotto spengo, metto il salmone tritato, la crescenza, la tapenade e un po' di buccia di limone grattugiata con 3 gocce di succo, più un'idea di prezzemolo grattugiato.
Mescolo bene, copro e lascio in caldo per 3/4'.
Impiatto e servo con pepe macinato fresco.