Dall’unione dei fertili ingegni di Barbara Labate e Zion Nahumh è nato un proficuo portale grazie al quale abbiamo la possibilità di comparare velocemente i prezzi dei prodotti destinati a riempire i nostri carrelli al supermercato e optare per l’offerta migliore.
L’imprenditrice trentacinquenne di Messina con il contributo dell’esperto di Internet italo-israeliano, ha trovato la soluzione ideale per chi, rincorrendo un giusto risparmio, percorre svariati chilometri alla ricerca del punto vendita più economico o sfoglia decine di proposte prima di approdare alla più economicamente interessante.
Il sito garantisce un “super risparmio” attraverso un servizio veloce, sicuro e attendibile che viene incontro alle esigenze di tutti coloro che desiderano ottimizzare al massimo tempo e denaro.
Il fruitore seleziona la città o l’indirizzo con l’elenco degli articoli da acquistare e avvia la ricerca per individuare il supermercato più vantaggioso. Confronta i prezzi della zona interessata e individua il più conveniente, con particolare attenzione ai prodotti segnalati in giallo, generalmente in offerta. Salvando la lista della spesa, riceverà via mail o attraverso un sms le notifiche sulle promozioni in atto, avendo così la possibilità di verificare settimanalmente il punto vendita più economico.
Non rimane che registrarsi e il gioco è fatto.
La luminosa idea ha raggiunto Barbara Labate in America quando, alle prese con i bilanci da studentessa, aveva la necessità di controllare accuratamente le proposte scontate prima degli acquisti quotidiani.
La sua creatività le ha assicurato il “Best Startup Award”, premio ricevuto nel corso della cerimonia “Italian Innovation Day” presso il Metropolitan Club di New York.
La giuria ha selezionato tra undici originali idee italiane, la geniale intuizione di Barbara che pensa di replicare il successo negli States.
Le auguriamo il massimo della fortuna e ci inchiniamo di fronte a un prodotto al femminile made in Italy da cui partirà un progetto anche per l’estero.
Sembra siano stati risparmiati più di 700.000 euro dall’apertura del portale ad oggi.
Finalmente qualcuno che si preoccupa delle nostre tasche e non solo delle proprie.