Risparmio e innovazione: ecco perchè scegliere la formazione a distanza

Da Mistermasterblog @mistermasterblog


Nell’era digitale molte sono le possibilità offerte dalla tecnologia. Tra queste l’apprendimento a distanza che l’ NCTI* ha definito un’innovazione strategica, al pari delle energie alternative e dei robot intelligenti. Basti pensare che negli Usa il mercato dell’e-learning raggiungerà i 25 mld di dollari entro il prossimo anno.
Anche in Europa Occidentale il trend è in continua ascesa con una previsione di circa 8 mld di dollari fatturati entro il 2016.   Nel futuro dunque si avranno sempre più utenti/studenti, secondo un trend positivoanche in Italia, dove il numero di iscritti a corsi per il diploma online o università telematiche è in forte crescita.
Tra le motivazioni anche quella legata al risparmio, la possibilità di evitare le spese per l’affitto e i mezzi di trasporto o abbassare i costi legati al materiale scolastico.
Per imparare online infatti basta un computer, un tablet o uno smartphone, purché connesso alla rete.

Ma qual è la qualità degli insegnamenti offerti?

Se la tecnologia è ormai consolidata e il mercato cresce, anche la teledidattica è destinata a trarne beneficio, con metodi e materiali d’insegnamento sempre più validi.
Il punto è individuare un Ente di formazione online, pubblico o privato, in linea con questi sviluppi. La maggior parte degli Atenei, in Italia ha istituito i corsi di laurea e master online, anche le scuole private sono si sono attrezzate per garantire agli studenti il conseguimento del diploma online con piattaforme tecnologiche sempre più efficaci.

Il Code (Consorzio Didattico Europeo), ad esempio – assicura un servizio completo: dalle video-lezioni sempre disponibili in Rete, alle lezioni in diretta con i docenti, all’assistenza di un tutor personale e un numero verde per parlare con un insegnate, al materiale didattico disponibile con un click.   Con una formazione così flessibile, trovare il tempo e la volontà per imparare diventa più semplice e alla portata di tutti, soprattutto di chi non può muoversi da casa. Parliamo di disabili, degenti e di tutte quelle persone a ridotta capacità motoria che vedono nell’apprendimento a distanza un valido strumento per crescere non solo culturalmente, ma anche professionalmente.
*Centro Nazionale per l'Innovazione Tecnologica