Rispetto, grazie!

Da Ivili
Arrivo in ufficio e una tegola cade sulla mia testa: un lavoro abnorme da fare entro… Entro? Prima di subito. Allora, le mie ferie non sono ancora arrivate, il caldo asfissiante ha prosciugato le mie risorse mentali e la voglia di non mettere piede dentro questa stanza non ha termini di paragone.

Chiedo a tutte coloro che stanno abbronzando le chiappette sode, di avere solidarietà per chi non è ancora in vacanza: sono stufa di vedere spiagge soleggiate, serate in discoteca, aperitivi in riva al mare e pelli cangianti.

E sono anche stufa di vedere foto che vi ritraggono dall’ombelico in giù: da quella angolatura le gambe sembrano chilometriche e la pancia piatta. Ma si tratta solo di un’angolatura. È solo cattiveria ma, in fondo in fondo…


Riflettete, sirenette, riflettete.

Sophie