Che la saga di
fantascienza più assurda che sia mai stata scritta mi abbia conquistato ormai
l'ho detto e ripetuto, quindi era naturale che in breve arrivasse anche la
recensione del suo secondo capitolo.
Parlo di Guida
galattica per autostoppisti, nello specifico del secondo libro della serie,
"Ristorante al termine dell'Universo".
Già il titolo, come
tutti gli altri del resto, è indice di qualcosa di paradossale, quasi
impossibile. Se poi c'immergiamo nella lettura le cose si fanno ancora più
incredibili.
Il primo volume mi
aveva rapito, stregato con il suo linguaggio divertente e ironico, quasi Adams
avesse voluto prendersi gioco delle istituzioni e di tutto quello che vi ruota
attorno, e questo secondo volume non è da meno.
Stavolta i toni
cambiano un po’, diventando in alcuni punti lievemente più seri. Vediamo il
gruppo che ci è stato presentato nella Guida, Arthur il terrestre strappato
dalla sua cara Terra, l'autostoppista Ford Prefect, il presidente galattico
Bebblebrox, l'incantevole Trillian e il depressissimo robot Marvin, dividersi,
prendere strade diverse con diversi scopi, come al solito loro malgrado.
La narrazione salta
da un luogo all'altro, presentandoci una decina di personaggi secondari, ognuno
carico di una tridimensionalità incredibile, e situazioni che definire
incredibili. Ma tutto avviene nella più spontanea naturalità, senza mai
disperdere la coerenza o strapazzando il lettore come dentro una lavatrice.
Forse proprio questo
il punto di maggior valore di questo libro: la coerenza. Tutto quello che
accade, anche se a prima vista non sembra, ha uno scopo, una sua collocazione e
un suo motivo di esistere. Nulla è lasciato al caso, nulla.
Vediamo il
ristorante che da il titolo al libro, veniamo trasportati in pianeti morenti e
pianeti appena nati, navi colonie e in mezzo al concerto più maestoso di tutte
le galassie conosciute. Leggere questo libro è un trip, un caleidoscopico
viaggio in un universo fatto di allusioni, assurdità e storie al limite del
credibile, tutto per giungere al finale che, questa è una delle note dolenti,
rimane apertissimo e spiana la strada al prossimo capitolo.
Perché nota dolente?
Se Guida galattica
terminava con un finale che, a parte il sapere di essere alle prese con una
saga, poteva andare bene anche così, qui ci troviamo di fronte ad una sorta di
"il resto nella prossima puntata" che in effetti mi ha spiazzato un
poco. Con questo non voglio dire che la lettura non è stata piacevole,
soprattutto visto che avevo comunque intenzione di leggermi tutta la saga. Però
mi è sembrato troppo troncato su se stesso (migliori pareri arriveranno con la
prossima recensione).
Il Marvin del film... me lo immaginavo diverso...
Un altro difetto, se
di questo si può parlare, che ho riscontrato, è proprio nell'abbassamento
generale del tasso ironico. Forse erroneamente, ero stato traviato dal primo
libro, una sequela di comicità sottile e battute ben congegnate, che aspettavo
di trovare la stessa cosa in questo. Beh, mi sbagliavo. Il divertimento c'è,
come un marchio di fabbrica, ma è più nascosto, fra le righe invece che
palesato come una barzelletta di Bramieri, e spesso invece che ridere mi sono
ritrovato prigioniero di situazioni che avrebbero potuto finire male, come un
action che si rispetti.
Come ho detto,
questo non è propriamente un difetto, anzi. Per certi versi è una miglioria del
precedente, un evoluzione verso una serietà che la storia esige, richiede a
gran voce e non lascia modo di aggirarla.
E in fondo ci sta.
Ma, com'è doveroso
fare, penso che tutti questi discorsi sarebbe meglio tenerli per la valutazione
finale, quando avrò l'intera opera davanti agli occhi e la potrò guardare nella
sua interezza.
Quindi, se ancora
non avete letto questa saga spettacolare, vi consiglio di farlo alla svelta.
Merita di essere gustata, anche a chi non è avvezzo del genere, e questo mi
sento di dichiararlo anche se io per primo la devo ancora terminare.
Mi è stato chiesto
se avrò intenzione di fare uno specialone, dopo averli letti tutti: beh, e che
domande sono?!
Certo che ci sarà lo
speciale sull'intera saga!
Conto di leggere
tutti i volumi entro un mesetto (ho tante cose da leggere e il tempo è sempre
meno…), quindi restate sintonizzati (questo fa un po’ troppo radio fm,
vero?...) e le sorprese non mancheranno.
Editore Mondadori - ISBN 9788804507949 - 9,50 €