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Ristorante Belvedere Rigoni - Borghi loc San Giovanni in Galilea

Da Motociclistidatavola
La Novecolli si è rivelata preziosa per diversi motivi, non ultimo il ristornate Belvedere Rigoni. Tutto il tour è stato proposto dal grande Nick e anche il ristorante è una sua segnalazione. Siamo a Borghi, località San Giovanni in Galilea, uno di quei posti dove finisci se ti perdi o se sai dove andare. La collocazione è perfetta per il nostro giro, siamo ormai alla fine, appagati di km e affamati di calorie. Già in sede di prenotazione il ristorante mi aveva fatto una buona impressione, ruspante e sincero. Arriviamo e gli antipasti ci aspettano sul tavolo. Il locale è semplice, tre rettangoli, tavoli, sedie poche pugnette. Mix di affettati e formaggi con anche verdurine e sottaceti abbinati. Piada. L'antipasto è sincero, non è un pasto, non ti scanni per avere l'ultimo pezzo ma tutto è mangiabile. Mia particolare nota di merito sui formaggi, in particolare sulla ricottina. Ristorante Belvedere Rigoni - Borghi loc San Giovanni in Galilea Dopo l'antipasto ci servono il bis di primi, tortelli al formaggio di fossa (siamo in zona) e tagliatelle al ragù. Arriva tutto su pirofile in metallo, come quelle che ognuno di noi ha a casa perchè gliel'ha data la nonna. I primi sono buoni, ho apprezzato il formaggio di fossa. Terminati i primi ripassano chiedendo se ne vogliamo ancora, se servono altre pirofile. Apprezzo sempre i locali dove fanno le fiamminghe e chiedono se ne serve altro. Presi da una vergognosa botta di timidezza richiediamo solo una fiamminga di tagliatelle. La scena quando è arrivata rimarrà una delle cose più belle che abbia mai visto a tavola. Un vorticare di forchette sulla fiamminga che sembrava di vedere uno dei combattimenti di Matrix. Ho visto un paio di compagni di viaggio muoversi con destrezza e agilità che io spero un giorno di poter avere. Massimo rispetto ragazzi, siete i sovrani della fiamminga non sporzionata. Comunque primo molto soddisfacente sia per quantità che per qualità, tira aria di Romagna su questi primi. Come secondo fiamminghe di grigliata mista e verdure miste. Anche in questo caso con richiesta di aggiunta da parte dei camerieri. Non sono un gran fan della grigliata mista ma devo dire che ho potuto scegliere e questo è già buon segno. Comunque, non è rimasto nulla. Assaggio misto di dolci fra torte, crostate, dolci al cucchiaio e sorbetti, caffè e liquori con bottiglia in tavola (piacevole usanza che si sta diffondendo). Totale € 20,00 a testa. Prezzo onestissimo per una cucina senza fronzoli ma con della sostanza. Un posto da tener presente, ruspante, rustico dove andare con amici a parlare a voce alta, dove discutere con animo di Biaggi, Valerossi, Melandri, politica, Honda, Dovizioso, polizia, crisi, lavoro, nuovi giovani. Un posto meno adatto a portarci la morosa alla prima uscita. Alla fine tutti soddisfatti e nessuno con ancora della fame...obiettivo raggiunto alla grande. Il giudizio è sicuramente positivo e la posizione, come dice giustamente Davide, è molto furba per i giri di autunnali, quelli che alle 16,00 finiscono perchè cala il sole.

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