Tutti questi tipi di mutuo possono avere una durata di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni; quello a tasso fisso è collegato al parametro di pari durata; questo indica il tasso di interesse per i prestiti interbancari a lungo termine
Il tasso variabile invece, è collegato al parametro Euribor 3 mesi 360. Ne segue le variazioni con cadenza trimestrale. Il mutuo a tasso fisso permette di gestire al meglio ed in modo flessibile il finanziamento, permettendo di scegliere di iniziare con un tasso fisso o con uno variabile. In seguito si rivedrà la scelta ogni 2, 5 o 10 anni. Il mutuo a tasso misto può durare da 10 a 30 anni, mentre la rata decrescente è collegato al parametro del tasso di interesse IRS.
Infine il mutuo detto inizio solo interessi è fisso per tutta la durata del mutuo con le rate iniziali più basse. Abbiamo parlato della tendenza ad utilizzare il mutuo per ristrutturazioni non solo per l’acquisto di abitazioni in un altro articolo interessante.