Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge n. 40 diviene operativa la norma che consente di realizzare, senza alcun titolo abilitativo, interventi edilizi di manutenzione straordinaria.
La norma, contenuta nell’art. 5 del DL n. 40, modifica l’articolo 6 “Attività edilizia libera” del Dpr 380/2001 (Testo unico dell’edilizia), aggiungendo le manutenzioni straordinarie all’elenco degli interventi che non necessitano di un titolo abilitativo.
Questo significa che per i lavori di ristrutturazione della casa – che non riguardino parti strutturali dell’edificio, non comportino un aumento delle unità immobiliare – non sarà necessaria la DIA (denuncia di inizio attività).
Gli interventi possono essere iniziati con una semplice comunicazione, anche per via telematica, all’amministrazione comunale, allegando le autorizzazioni eventualmente richieste dalla normativa di settore e nel caso di manutenzione straordinaria, anche i dati identificativi dell’impresa che eseguirà i lavori.
Oltre alla manutenzione straordinaria, la liberalizzazione riguarderà anche l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici, eliminazione di barriere architettoniche, serre mobili stagionali, opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, aree ludiche senza fini di lucro
Fonte: Il sole 24 0re