Sebbene i dolori siano ancora molto forti, migliorano le condizioni del 13enne che sabato scorso è stato risucchiato dalla grata di una piscina del centro benessere Bellavita di Spinetta Marengo (AL). Definito ‘miracolato’ dalla madre stessa, il giovane è tuttora ricoverato in ospedale. Ecco come si sono svolti i fatti: Lorenzo (questo il nome dello sfortunato protagonista della vicenda) stava facendo il bagno con un amico in una delle vasche all’avanguardia del noto centro benessere; i due amici erano seduti su uno scalino della vasca, quando Lorenzo è stato improvvisamente risucchiato da una griglia ed è rimasto intrappolato sott’acqua per lunghi interminabili istanti. Intrappolato dalla schiena e colto dal panico, Lorenzo ha ricevuto l’immediato soccorso dell’amico, il quale però non è riuscito a staccarlo. Altre persone, tra cui un poliziotto lì presente per caso, sono intervenute per salvarlo, ma il ragazzo ha potuto tornare in superficie solo quando lo staff della piscina non ha staccato l’elettricità. Gli sono stati praticati la respirazione bocca a bocca ed il massaggio cardiaco, poi è stato subito trasportato al pronto soccorso dagli uomini del 118, intervenuti dopo pochi minuti.
Ora Lorenzo sta meglio e di quella terribile esperienza restano, oltre allo choc, diverse lesioni alla schiena. Ora sarà la magistratura a dover chiarire ciò che è accaduto. La piscina è stata posta sotto sequestro per effettuare gli accertamenti e la Procura ha aperto un fascicolo per lesioni colpose al momento a carico di ignoti.