Rita Dalla Chiesa : Claudio dovrebbe imporsi di più sul suo entourage. A me sembra quasi prigioniero. Lui deve darsi al pubblico, glielo deve”

Creato il 08 ottobre 2015 da Musicstarsblog @MusicStarStaff

Che dire? Non fa in tempo a spegnersi una polemica che se ne accende subito un’altra e così,  dopo la polemica Magalli-Morandi in cui il primo accusava il secondo di non aver voluto fare un selfie con lui ora arriva la polemica Rita Dalla Chiesa-Baglioni.

Questo il fatto: Tra i quasi 5milioni di telespettatori che hanno visto lo show su Rai1 Capitani Coraggiosi, martedì 6 ottobre, di cui i due, Morandi e Baglioni. sono i protagonisti, c’era Rita dalla Chiesa che con questo tweet   “Morandi dopo il concerto si ferma con tutti. Baglioni, mi è stato detto, dopo il concerto 8 guardie del corpo” ,interrompendo la scia dei tanti tweet di ammirazione per i due, ha “acceso” una polemica social che è andata avanti per  ore scatenando la “furia” dei fan di Baglioni, che si è estesa poi anche  nella pagina facebook dell’ex conduttrice di Forum presa letteralmente d’assalto dalle contestazioni di fan.

Da Tiscali.it riportiamo per intero l’intervista a Rita Dalla Chiesa, che spiegherebbe l’origine del tweet: Allora Rita, da dove arriva quel tweet “Mi hanno spiegato che Baglioni, per colpa del suo entourage, viene tenuto un pochino più lontano dal suo pubblico. Morandi ci si tuffa da emiliano sanguigno qual è. Il fatto è che Morandi non è mai cambiato nel tempo: ha avuto due mogli che lo hanno accompagnato nel suo percorso artistico senza cambiarne l’approccio”. E Baglioni invece?
“Intanto vorrei chiarire che io adoro Claudio. L’ho conosciuto tantissimi anni fa. È una persona bellissima, un vero poeta. Ma ora è un po’ come se l’età lo abbia cambiato”. Puoi spiegare meglio?
“Alla fine del concerto il camerino di Morandi è preso d’assalto e lui saluta e fa foto con tutti. Quello di Baglioni invece è sorvegliato da 8 guardie del corpo. E lo dico perché mi è stato riferito da una persona molto vicina a Claudio e al di sopra di ogni sospetto. Poi naturalmente è anche comprensibile. Dopo un concerto c’è chi ha bisogno di un attimo di decompressione, di un po’ di tranquillità. Ne conosco tanti altri”. Chi, ad esempio?
“Giorgia. Lei è un’amica carissima di mia figlia Giulia, è una di casa. Ma alla fine del concerto ha bisogno di un po’ di tempo per se stessa. Un’esigenza che certamente è difficile spiegare nei 140 caratteri di twitter. Quindi, capisco Claudio ma allo stesso tempo vorrei dargli un consiglio: gli artisti, le persone famose senza il pubblico sono niente. A loro devono tantissimo ed è giusto concedersi”. Claudio ti ha risposto?
“No, non ancora. Ma il mio discorso è quello di una fan innamorata di canzoni come “Mille giorni di te e di me” o di “Poster”. Insomma di chi pensa che Claudio dovrebbe imporsi di più sul suo entourage. A me sembra quasi prigioniero. Lui deve darsi al pubblico, glielo deve”. Morandi invece?
“Morandi per me è casa. Così come il Maurizio Costanzo Show. Ci sono dei personaggi che sono così familiari da non riuscire quasi a distinguerli dalle pareti domestiche”. Ci viene da chiederci: ma non sarebbe stato meglio considerata la stima professata per Baglioni, muovergli la critica privatamente scegliendo magari fra le varie opzioni che gli strumenti di  comunicazione permettono? E d’altra parte se è vero, come dice, che  è comprensibile che un artista dopo un concerto potrebbe aver bisogno di “riprendersi” , come nel caso di Giorgia che lei ben conosce, perchè quel tweet  pubblico che suona tanto di “spu@@@@@mento ai danni di Baglioni?

Crediamo nella buona fede di Rita ma…con qualche riserva.