Ancora guai per la casa farmaceutica Kedrion SpA. A far accendere i riflettori è nuovamente l'"EMOCLOT 1000 UI/10" ritirato dal mercato nel giugno 2014. L'Aifa ha trasmesso il provvedimento concernente il ritiro volontario da parte della ditta Kedrion SpA del medicinale "EMOCLOT 1000 UI/10", lotto n. 461281, scad. 09/2015, AIC 02356422, per presenza di flocculi biancastri dopo ricostituzione nel medicinale. Il ritiro è determinato dalla decisione da parte della ditta Kedrion SpA del medicinale "EMOCLOT 1000 UI/10", lotto n. 461281, scad. 09/2015, AIC 02356422, per presenza di flocculi biancastri dopo ricostituzione nel medicinale. Il medicinale è usato per il trattamento e profilassi delle emorragie in pazienti affetti da emofilia A (deficienza congenita di Fattore VIII). Trattamento della deficienza acquisita di Fattore VIII. Trattamento di emofilici con anticorpicontro il Fattore VIII.Il Comando Carabinieri perla Tutela della Salute è invitato a verificare l'avvenuto ritiro e, in caso di mancato adempimento da parte della ditta interessata, procederà al sequestro del lotto del medicinale.In virtù di tale comunicazione, Giovanni D'Agata, presidente dello " Sportello dei Diritti ", raccomanda ai pazienti in trattamento con il medicinale di verificare il numero di lotto e, nel caso corrispondesse a quello ritirato, di sospenderne l'uso e di rivolgersi al proprio medico per una nuova prescrizione. Sempre al medico di famiglia gli assistiti potranno rivolgersi per ottenere qualunque tipo di chiarimento sul provvedimento e per avere maggiori informazioni sui motivi che hanno portato al ritiro dal mercato del EMOCLOT 1000.
Lecce, 12 febbraio 2015
Giovanni D'AGATA