Facciamo un passo indietro. A Maggio dello scorso anno per la sua cresima come regalo mi aveva chiesto se potevo farle un ritratto. Perché no? Mi sembrava davvero un regalo fatto col cuore, non mi sarei mai potuta rifiutare. Ma nell'indecisione di scegliere la foto giusta intanto i mesi passavano ed io creavo collanine, cornici, recuperavo mobili.....e nello studio una pallida e vuota tela giaceva nuda sul suo cavalletto. Quando due settimane fa arriva lo spunto per il ritratto mi è preso un colpo.
"Oddio, come faccio a fare sto ritratto, adesso?"
Insomma, per me la pittura è una cosa in cui mi immergo totalmente, con tutti i sensi. Ogni pensiero è nel pennello che tengo in mano. Il mio olfatto è stregato dall'odore dell'olio di lino. I miei occhi dai colori sulla tavolozza.
Per farla breve mi sono detta "e mò? da dove comincio??"
E ho cominciato, dal disegno naturalmente! E piano piano è venuto da sè. Nonostante le mille interruzioni dovute alla mia occupazione di mamma, che richiede una costante presenza.
Ora voglio condividere quest'anteprima, non resisto! Fa troppo parte di me, la pittura. E' una di quelle cose che da dentro esplode e si impossessa delle mie mani...
Adesso sono alle prese con la tecnica, per far risultare abbastanza credibile il pelo del gatto. E se per caso qualcuno si sente di consigliarmi come dipingere al meglio il manto di un animale, vi prego aiutatemi! Questa cosa, al corso di pittura, non ce a fece mai dipingere il maestro ed è una tecnica che mi manca!
Intanto ecco qui le diverse fasi del dipintoHo cambiato lo sfondo e la tonalità della foto, che secondo me in stampa è venuta troppo gialla!
E qui siamo alla nota dolente: i peli di Miele (il gatto).
E infine darò (cercherò di dare) lucentezza ai capelli di Aurora.
La mia postazione...quanto disordine! Cerrrto, è disordine creativo il mio!