Quando ero giovane ed inesperta della
vita, pensavo che ritornare sui propri passi fosse sintomo di
codardia, insicurezza e attaccamento alle abitudini.
I cambiamenti mi
sono sempre piaciuti. Cambiare casa, cambiare ambiente di lavoro,
cambiare lavoro ma gli obbiettivi che ti prefiggi nella vita, quelli
non li ho mai cambiati, li ho sempre perseguiti e ora li rincorro
affannata perché il tempo stringe ed il fiato è corto. Presa una
decisione, sono sempre andata avanti come un mulo senza pentimenti e
scartando l'idea di poter ritornare indietro se sorgevano difficoltà.
L'ignoto mi ha sempre attratto, quindi la voglia di sapere e vedere
come “va a finire” mi ha sempre tenuta ben salda alla convinzione
che presa una decisione, si procede a testa bassa senza mai “tornare
sui propri passi”. Ho lottato per cambiare la politica, ho lottato
per raggiungere miglioramente nell'ambiente di lavoro, ho lottato per
i diritti dei lavoratori...e ora ritorniamo sui nostri passi! Sui
miei passi ci ritorno quasi ogni giorno. Quando penso d'aver trovato
il modo di aiutare un figlio in difficoltà e mi rimbocco le maniche
per poi ..Ritornare sui miei passi delusa e mortificata e con nel
cuore la sofferenza. Quando il mio lui mi invita a fare un viaggio in
una località che mi piace e mi organizzo per fare al meglio quella
gita ...Ritorno sui miei passi perchè il mio lui continua a
rimandarla a domani. Potrei fare mille esempi e raccontare
altrettanti episodi perchè ritornare sui propri passi è un gesto
che facciamo tantissime volte. Crediamo che la vita sia tutta una
novità che quello che succederà domani sarà diverso da quello che
è successo ieri; crediamo che il percorso della vita sia una
evoluzione che ci trasforma trasportandoci nel futuro, crediamo che
quello che abbiamo conquistato ci appartenga e che nessuno potrà
portarcelo via...Invece è tutta una illusione! Siamo in un cerchio
dove non riusciamo a capire dov'è l'inizio e dov'è la fine.....
come la pallina dell'immagine che va sempre avanti ma percorre sempre
lo stesso perimetro.