I due si erano recati presso una clinica del Metadone, Rudi è infatti dipendente da eroina. Margherita, la quale, insieme all’adulto, si era avvicinata alle sostanze stupefacenti, sembrava succube del ventisettenne. La storia, però, si è conclusa con un lieto fine: i due si trovavano al confine con la Francia, quando sono stati identificati.
Margherita Cecchi è ora a casa con la famiglia e, anche se non è chiaro se i due stessero rientrando a Parma, città di residenza della giovane, ciò che conta è che la ragazzina sta bene. I genitori hanno chiesto di rispettare la privacy familiare in questo momento e nelle prossime settimane verranno valutate le eventuali responsabilità di Rudi, già denunciato per sottrazione di minore.