I resti comprendono due blocchi coperti di geroglifici, diverse basi di colonne ed un'enorme statua in granito rosa raffigurante un personaggio seduto. Il tempio è stato rinvenuto a 40 chilometri a sud della Grande Piramide di Giza, nella città di Badrashin.
Thutmosis III, al quale il tempio sarebbe appartenuto, fu il sesto faraone della XVIII Dinastia. I primi 22 anni del suo regno furono oscurati dalla presenza e dal governo della matrigna, la regina Hatshepsut. Dopo la morte di quest'ultima, Thutmosis III creò il più grande impero che l'Egitto avesse mai visto.
I ladri che hanno permesso questo importante ritrovamento sono sette uomini che hanno cominciato a scavare illegalmente sotto una casa di loro proprietà fino a raggiungere un corso d'acqua sotterraneo. I sette sono stati arrestati e, in seguito, rilasciati, mentre gli oggetti ritrovati sono stati immediatamente spediti a Saqqara per il restauro e perché si effettuino studi approfonditi su di loro.