La ventiquattresima edizione si snoderà in otto tappe con partenza dalla Puglia e arrivo in Lombardia. La decisione di accorciare il Giro Rosa a otto frazioni è dettata dalla concomitanza di un evento quale i Giochi del Mediterraneo, molto importante non solo per il CONI e la FCI ma anche per le squadre nazionali femminili. Così Rivolta in accordo con il presidente della FCI Renato Di Rocco e il CT azzurro Edoardo Salvoldi ha scelto di accorciare la corsa di due giorni rispetto a quanto era in programma per dare la possibilità alle atlete di partecipare a due eventi internazionali di rilievo.
«Sono entusiasta di affrontare quest’avventura. Colgo l’occasione per ringraziare la FCI che mi ha concesso la sua fiducia e da quando la macchina organizzativa si è messa in moto non ci sta facendo mancare il suo supporto. Quest’anno stiamo operando per una netta crescita dell’evento che resta a pieno titolo la corsa a tappe più importante del ciclismo femminile a livello internazionale. Ormai mancano solo gli ultimi dettagli del tracciato, ma posso anticiparvi che partiremo dal sud per raggiungere il nord e attraverseremo in otto giorni otto regioni.
I miei collaboratori ed io ci impegneremo al massimo perché il Giro Rosa 2013 non deluda le attese, in primis delle atlete che vi parteciperanno» dichiara Rivolta.
Nei prossimi giorni saranno svelati le 8 tappe in programma, il cast delle partecipanti e tutte le iniziative collaterali alla corsa.