Rivoluzione in una piccola provincia di Sardegna. Da gennaio operativi nel Medio Campidano quattro sportelli di lingua sarda, attivati grazie a un finanziamento regionale di 72.700 euro. Gli sportelli in limba saranno aperti a Villacidro, Guspini, Villamar e Serrenti, seguiranno un orario di apertura al pubblico per due giorni la settimana dalle 9 alle 14, con operatori qualificati in grado di fornire: servizi di traduzione di atti, documenti, comunicati stampa e contenuti da inserire sul sito web istituzionale.
Dai primi di febbraio, sara’ attivato, per il secondo anno, un corso di 60 ore di lingua sarda di secondo livello (intermedio), rivolto, in particolare a dipendenti delle pubbliche amministrazioni e insegnanti. Come uditori possono partecipare anche gli altri cittadini. Le iscrizioni sono aperte.
La provincia del Medio Campidano ha deciso di valorizzare l’uso della limba infatti sarà presto attivo il laboratorio “Sonus e fuedhus” destinato a bambini e ragazzi delle scuole primarie dei comuni partner: Villacidro, Villamar, Serrenti, Pabillonis, Guspini e Genuri.
Sarà curato anche il profilo artistico-musicale, tramite la conoscenza degli strumenti e delle tecniche tradizionali: su sulittu, is benas, is launeddas, sa ghitarra, s’organittu, su cantu a tenore.
Intento della Provincia è quello di mettere a disposizione supporti linguistici, come cartelli, insegni e indicazioni dei toponimi storici in lingua sarda. La Provincia del Medio Campidano già da sei anni ha avviato un progetto di sperimentazione linguistica, con finanziamenti ministeriali a tutela della lingua sarda e ai sensi della legge n.482 del 1999.
Informazioni sono disponibili negli uffici dell’assessorato alla Cultura al numero 070-9356356 o agli indirizzi [email protected] e [email protected] (AGI) Red-Rob
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