Preferisco le rivoluzioni a metà, quella malriuscite. Le grandi rivoluzioni del costume, della politica, della tecnologia degenerano, diventano nocive col tempo, si è ben visto col comunismo, con la telematica, con la libertà sessuale. Le restaurazioni servono a questo, a ripristinare quel senso di radicamento, di stabilità e di moderazione insito nell'uomo. Senza le restaurazioni il mondo si sarebbe già distrutto, ma d'altro canto anche solo con mastodontici cambiamenti il mondo si sarebbe disgregato. Carlo Lock