Road Kill

Creato il 05 dicembre 2013 da Italianbychance


Source The New Yorker .

A volte vorrei tornare indietro. Poter rifrequentare l’università, solo per poter scegliere un argomento diverso per la mia tesi. Questa volta sceglierei di approfondire un argomento inerente alla letteratura e magari proprio alla letteratura in lingua inglese e se potessi scegliere un autore sceglierei lui!

Lo sapete già!

Romesh Gunesekera è uno dei miei autori preferiti. E quando trovo un articolo o un’intervista che parla di lui non resisto…non posso non condividerla.

Ecco allora che oggi vi lascio due link tratti dal The New Yorker, in cui sono apparse di recente una intervista e uno dei racconti che compongono il nuovo libro che sta scrivendo. Romesh ci dice già che sarà una raccolta diversa da Moonkfish Moon, il libro che vi avevo presentato qui.

E infatti nel nuovo libro che si intitola Noontide Toll fa parlare un tassista che lavora in Sri Lanka negli anni successivi alla fine della guerra civile. Alla domanda del giornalista che gli chiede cosa lo ha spinto a scrivere di questo luogo e in questo preciso momento storico e perché attraverso gli occhi gli occhi di un autista, Romesh risponde che ha voluto esplorare una realtà che gli sembrava importante e urgente. Perché l’arte cerca sempre di catturare l’attimo fuggente. Ma questa volta, questo dopo guerra che lo Sri Lanka sta vivendo, non può attendere. Il passato, il futuro, e persino il presento non sono chiari e presto ci sarà una narrativa dominante che renderà più difficile ricordare tali incertezze. Quegli elementi su cui sta lavorando – vale a dire la memoria e l’immaginazione, presto non saranno più li.

E allora vi lascio con
Road Kill .

Buona lettura.