A cura di: Scare82
ALGERIA
Soudani esulta dopo un gol
Top Player : Soudani
Da tenere d’occhio : Ghoulam, Taïder, Djebbour, Belfodil
Probabile Formazione: Doukha, Mesbah, Ghoulam, Halliche, Belkalem, Lacen, Guedioura, Yebda, Taïder, Djebbour, Soudani
L’Algeria è alla quarta partecipazione al Mondiale, dopo le esperienze di Spagna 82, Messico 86 e Sudafrica 2010. Nelle tre precedenti esperienze non ha mai superato il primo turno (sfortunata nell’82 dato che con due vittorie non è riuscita a conquistare gli ottavi) collezionando 2 vittorie (tutte nell’82), 2 pareggi (uno nell’86 e uno nel 2010) e 5 sconfitte. Anche a livello di Coppa d’Africa la nazionale non ha mai ottenuto grandi risultati, se si escludono le edizioni degli anni ’80 in cui ha sempre raggiunto almeno la semifinale con cigliegina sulla torta nel ’90 quando ha vinto il titolo. Il selezionatore per questi mondiali è il bosniaco Halilhodžić. La nazionale è composta in maggioranza da giocatori che giocano nei principali campionati europei (Italia, Spagna, Inghilterra, Portogallo e Francia) anche se non in squadre di primissimo piano, ad eccezione di Ghoulam acquistato a Gennaio dal Napoli e di Taider dell’Inter anche se con un finale di stagione molto deludente in fatto di presenze. I possibili convocati che giocano nel nostro campionato sono 5 (Ghoulam, Mesbah, Yebda, Taïder, Belfodil). Le due europee del girone, Belgio e Russia, sembrano più attrezzate e forti rispetto alla nazionale africana che si quindi si presenta in Brasile come terza forza del girone. Servirà un’impresa per poter superare il girone e qualificarsi per la prima volta agli ottavi.
BELGIO
Hazard fantasista del Belgio e del Chelsea
Top Player : Hazard
Da tenere d’occhio : Lukaku, Mirallas, Mertens, Januzaj
Probabile Formazione: Courtois, Alderweireld, Van Buyten, Kompany, Vertonghen, Witsel, Nainggolan, Fellaini, Hazard, Mirallas, Lukaku
Il Belgio è una signora squadra. Forse ha giocatori ancora troppo giovani per poter puntare in alto, ma potenzialmente è la più forte selezione belga della storia. Le politiche di integrazione hanno dato i loro frutti in quanto la nazionale può contare su una serie di giocatori di “seconda generazione” di tutto rispetto, impegnati nei Top Club europei. Esperienza in alcuni elementi chiave come Kompany e Van Buyten e giovinezza dalla trequarti in su fanno del Belgio una delle squadre più interessanti della competizione. Basti pensare che giocatori come Mertens e Januzaj rischiano di essere delle alternative di lusso ai titolari Fellaini e Mirallas. Courtois e Alderweireld sono dei pilastri dell’Atletico Madrid di Simeone che sta lottando per vincere la Liga e in finale di Champions. Hazard è diventato il nuovo pupillo di Mourinho al Chelsea e Lukaka è, almeno secondo me, il prossimo centroavanti più forte d’europa (e del mondo). Come dicevo forse la squadra è ancora troppo giovane in alcuni elementi chiave e in una competizione di al massimo 7 partite conta parecchio anche l’esperienza (vedi l’Italia nel 2006). Comunque una qualificazione alle semifinali non farebbe gridare allo scandalo, ma forse il selezionatore Wilmots al momento ha messo nel mirino al massimo i quarti di finale. Il Belgio manca dei mondiali dall’edizione del 2002 in Corea e Giappone e il miglior piazzamento è il quarto posto di Messico ’86